Mondo

Argentina: Duhalde, concertazione con Chiesa e Onu

L'appello agli argentini lanciato attraverso la televisione dal monastero di Santa Caterina di Buenos Aires. Accanto a lui il presidente dei vescovi locali e il titolare del programma Onu.

di Daniela Romanello

?Desidero essere solo uno dei tanti lavoratori di una convergenza che riunisce le principali forze politiche, economiche e sociali per affrontare questa crisi che ci ha spinto sull?orlo dell?anarchia e della violenza fratricida?. Con queste parole il presidente argentino Eduardo Duhalde si è rivolto alla nazione dal monastero di Santa Caterina di Buenos Aires, dove si è riunito con esponenti della Chiesa e dell?Onu per lanciare la concertazione nazionale. Nel messaggio, diffuso dalla televisione di Stato, Duhalde è stato inquadrato con a fianco il presidente della Conferenza episcopale, monsignor Estanislao Karlic, e il titolare del programma delle Nazioni unite per lo sviluppo in Argentina, Carmelo Angulo Barturen. ?Con il sostegno della Chiesa e dell’Onu – ha proseguito il capo di Stato – mi sento in grado di poter intraprendere la lotta alla grave esclusione sociale e alla povertà?. Duhalde si è poi definito un ?un servitore della patria, privo di compromessi di parte e di ambizioni future?, ribadendo la sua intenzione di non presentarsi alle elezioni del 2003. ?Di fatto ? ha aggiunto ? si è chiuso scandalosamente un ciclo di illusioni argentine a cui hanno portato alcuni inetti e corrotti?. ?Il dialogo che inizia oggi deve essere un nobile servizio per il Paese che ha perso punti e necessita ora di speranza?, ha rilevato monsignor Karlic. ?Dio non viene mai meno alla parola ? ha continuato il presule ? siamo noi uomini che possiamo sbagliare e noi argentini lo abbiamo fatto. Tuttavia, non dobbiamo perdere la speranza: siamo feriti, angosciati, perplessi ma non disperati?. Al tavolo del dialogo, la Chiesa ha designato monsignor Juan Carlos Maccarone, monsignor Jorge Pedro Casaretto e monsignor Ramón Artemio Staffolani. Oggi i tre presuli si riuniranno con i delegati dell?esecutivo Juan Pablo Cafiero – vice coordinatore del governo e designato ‘ad interim’ responsabile del ministero della sanità – e il deputato José Maria Diaz Bancalari. Il primo incontro sarà con esponenti del mondo finanziario e del ?Fronte sociale contro la povertà?.


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