Non profit

Usa: fundraising crescerà grazie a 11 settembre

Secondo un rapporto di una società di web marketing il 56% dei dirigenti del Terzo settore si attende un incrimento delle donazioni per il 2002

di Giampaolo Cerri

Un rapporto che analizza i decision maker del non profit americano, rivela che il Terzo settore d?oltre Oceano si attende maggiori donazioni per il 2002. Lo rivela Csrwire.com, portale dedicato alla responsabilità sociale delle imprese, indicando nel 56% la percentuale degli ottimisti, mentre 29 su 100 vedono una diminuzione dei contributi e 15 su 100 pensano a una sostanziale conferma della raccolta del 2001. La ricerca è stata condotta dalla Kintera Inc, un Internet marketing service provider che si rivolge particolarmente alle organizzazioni del Terzo settore. A trainare la crescita delle donazioni sarà la beneficenza online: «La risposta senza precedenti alle richieste emerse dopo l?11 settembre, rende ottimisti», dice il fondatore di Kintera, Harry Gruber, «i cittadini hanno potuto conoscere e apprezzare questa modalità di donazione». Kintera che fa base a Sand Diego, è controllata dalla “Friends Asking Friends(TM)” ed è specializzata nella forniture di know how e marketing strategico per la raccolta fondi via Internet.


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