L’Italia cancella il debito al Pakistan

Il governo italiano cancellerà 90 milioni di euro (circa 174 miliardi e 264 milioni di lire) di debito estero del Pakistan che destinerà la somma all’assistenza ai profughi afghani. La decisione è stata presa congiuntamente dai ministri degli Esteri e dell’ Economia, Ruggiero e Tremonti. La ristrutturazione del debito pakistano era stata decisa da diversi Paesi nel dicembre scorso. Il Pakistan destina il 60% delle risorse finanziarie al risanamento dei conti verso l’estero. Già ad ottobre Usa e Gran Bretagna avevano cancellato parte del debito estero Pakistano in cambio della partecipazione del paese alla Coalizione contro il terrorismo suscitando non poche polemiche. Quando negli Stati Uniti fu annunciato lo scorso 29 ottobre che venivano cancellati 600 milioni di dollari di debito (oltre 1200 miliardi di lire) furono in molti a ricordare (repubblicani, democratici e ong) che il Pakistan non fa parte della lista di paesi da risollevare dal debito estero stilata dalla Banca Mondiale e dal Fondo Monetario Internazionale, e ci fu anche chi chiese all?amministrazione quali garanzie Islamabad avesse dato per assicurare che i fondi siano davvero utilizzati per fini educativi, sociali e d?assistenza e non già per finanziare il terrorismo nel Kashmir. D’altronde, scrisse il New York Times, ?l’esperienza insegna che in passato i finanziamenti Usa al Pakistan sono stati dirottati ai Taleban?. Vediamo ora chi in Italia riprenderà la notizia e chi farà qualche domanda scomoda al governo.