Formazione
Turco: su immigrati gravi frasi di Maroni
''Colpisce la schizofrenia e la mancanza di serietà con cui questo governo si misura con i problemi dell'immigrazione", dice Livia Turco, responsabile welfare dei Ds
di Paolo Manzo
”Colpisce la schizofrenia e la mancanza di serietà con cui questo governo si misura con i problemi dell’immigrazione. Prima annuncia confuse sanatorie alimentando così le aspettative di datori di lavoro, di famiglie e di immigrati.
Poi rettifica e dichiara che non solo non ci saranno sanatorie ma verranno addirittura bloccate le quote di ingresso regolari per il 2002. Le affermazioni fatte in tal senso dal ministro Maroni sono molto gravi e sorprendenti”.
Lo dichiara Livia Turco, responsabile welfare dei Democratici di Sinistra, che sollecita il governo a predisporre rapidamente il decreto per l’ingresso regolare per lavoro e a promuovere gli accordi bilaterali con i Paesi da cui provengono i flussi migratori. ”Solo così, avverte, si combatte l’immigrazione clandestina”.
”Nessun ministro può sottrarsi dall’applicazione di leggi dello Stato, comprese quelle che non si condividono ma perché l’ingresso di immigrati regolari per lavoro è un bisogno molto forte della nostra società, bisogno di lavoro che deve essere regolato con saggezza garantendo soprattutto la certezza delle regole e il rispetto scrupoloso delle medesime” osserva ancora la Turco, secondo la quale, ”non fare le quote in attesa dell’approvazione della nuova legge su l’immigrazione, come ha affermato il ministro Maroni, significa preferire la schermaglia politica rispetto al governo dei problemi”.
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