Welfare

Empoli: ex-detenuta ora attrice

Cinzia Piccinato attrice, dopo due anni di detenzione dice: "Vorrei far capire che col teatro i carcerati riescono a trasmettere a chi è fuori, la parte buona che è in loro"

di Giampaolo Cerri

«Il teatro mi è servito per riprendermi la vita». Cinzia Piccinato, 27 anni, è stata, in due anni da carcerata, una detenuta-attrice. Prima a Sollicciano, istituto fiorentino, e poi nel carcere di custodia attenuata femminile di Empoli. Adesso che è tornata ad essere una libera cittadina, Cinzia Piccinato ha fatto una richiesta: «Quella di tornare a fare laboratori teatrali nel carcere di Empoli». La Piccinato, ad Empoli prima come attricedetenuta ed adesso come donna libera è una delle interpreti di Mura. Spettacolo in cui, oltre a lei, le attricidetenute di Empoli sono Eleonora, Angela, Daniela, Samira, Serena, Letizia, Fadhila. Mura è il frutto di un laboratorio teatrale realizzato presso il carcere empolese dagli operatori Vania Pucci e Maria Teresa Delogu della Compagnia Giallo Minimal Teatro del regista Renzo Boldrini, specializzata in teatroragazzi. «Durante la detenzione il teatro mi ha aiutato a tirare fuori i malesseri, le debolezze. Adesso che sono libera vorrei aiutare le mie colleghe detenute. Vorrei far loro capire che col teatro i carcerati riescono a trasmettere a chi è fuori, la parte buona che è in loro». Mura infatti è una poetica confessione di otto donne. «Nello spettacolo ognuna di noi ha il coraggio e la forza di parlare di cose vissute come amori perduti, stupri, incomprensioni. Questo, credo, aiuta a capire ciò che realmente siamo e quello che proviamo dentro». Ad Empoli dunque, il teatro in carcere serve davvero a reinserirsi nella società. «Sono quattro anni che la compagnia dice Boldrini Lavora nel carcere di Empoli. All’inizio eravamo un po’ perplessi. Il timore era quello di compiere un lavoro che poteva essere nocivo. Alla fine abbiamo deciso di comportarci come nel teatroragazzi, tirando fuori da ognuna di loro il proprio vissuto, la propria memoria».


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