Welfare

2001: nei Territori palestinesi record di morti dal 1967

345 palestinesi sono stati uccisi nella West Bank e Striscia di Gaza. La denuncia di B'Tselem

di Carlotta Jesi

Il 2001 è stato l’anno più sanguinario per i palestinesi che abitano nella West Bank e nella striscia di Gaza dal 1967, quando Israele conquistò quei territori nella Guerra dei sei giorni. A sostenerlo è un rapporto pubblicato il 31 dicembre dall’organizzazione israeliana per la difesa dei diritti umani B’Tselem. Secondo l’organizzazione, in totale 345 civili palestinesi, di cui 38 minori di 15 anni, sono stati uccisi dalle forze di sicurezza isreaeliane nel corso dello scorso anno.

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