Economia

Bossi: euro calato dall’alto. Non piace al popolo

''La corsa all'euro è un'invenzione dei media''. È ''una scelta calata dall'alto in cui il popolo non c'entra. Al popolo l'hanno imposta. Ma il popolo è fuori dalle scelte che altri hanno f

di Paolo Manzo

”La corsa all’euro è un’invenzione dei media”. È ”una scelta calata dall’alto in cui il popolo non c’entra. Al popolo l’hanno imposta. Ma il popolo è fuori dalle scelte che altri hanno fatto. E se si fosse fatto un referendum la gente avrebbe votato contro”. Umberto Bossi torna a criticare l’euro e in un?intervista a ‘Repubblica’ se la prende con chi l’ha voluta, mettendo in guardia sul futuro anche politico dell’Europa con una moneta unica. ”A me dell’euro non me ne frega niente -dice il leader della Lega e ministro per le Riforme istituzionali del governo Berlusconi- Ma credo che non importi niente a nessuno. I kit delle banche sono rimasti tutti invenduti”. Una ”cosa è l’euro”, sottolinea, ”ben altra è l’Europa politica. L’Europa non esiste ancora come comunità e l’internazionalizzazione è inevitabilmente una perdita di democrazia. Al momento ci sono lingue differenti, non esiste neppure un’opinione pubblica comune: la gente non legge lo stesso giornale, leggono cose diverse”. Per Bossi la sfida per l’unità del continente ”è persa in partenza” e dell’Euro, particolare motivo di orgoglio per il Quirinale, ”non frega niente a nessuno”. Poi avverte: ”l’Europa giacobina”, con un ”potere che viene dall’alto” o ”espressione della vittoria della finanza sulla borghesia”, non passerà. ”Noi vogliamo ”un’Europa cristiana, io la chiamo popolare in cui passato e presente convivano con il futuro”, una confederazione di Stati-Nazione”. Bossi non è critico con il discorso di fine anno del capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. ”No, non lo critico -assicura- Mi ritengo amico di Ciampi. Del resto lui parla di Stato-nazione e poi di unità europea, e invece l’uno esclude l’altro. Ma non poteva dire altro perché siamo solo all’inizio”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.