Non profit

Opportunità di lavoro le strade da seguire

La fortuna di risiedere in provincia di Milano, prima ad approvare convenzioni per l’occupazione. E le altre?

di Giulio D'Imperio

Sono un disabile residente in un paese della provincia di Milano che intende inserirsi nel mondo del lavoro, sfruttando le opportunità offerte dalla l. 68/1999. Potrebbe gentilmente essermi d?aiuto fornendomi alcune indicazioni?
S. R. (Castano P. – Mi)

Risponde Giulio D?Imperio
Per quella che è la sua specifica richiesta può ritenersi estremamente fortunato in quanto risiede in una provincia che, a differenza delle altre, ha avuto il merito di approvare il 10 luglio 2001, per prima in Italia, un?apposita convenzione che favorisce l?inserimento dei disabili nel mondo del lavoro. Questa convenzione stipulata dalla Provincia di Milano ha come finalità quella di favorire l?inserimento mirato di disabili nel mondo del lavoro. È chiaro che chiunque voglia stipulare una convenzione deve necessariamente predisporre un programma che miri al conseguimento di obiettivi occupazionali.
Occorre non dimenticare la possibilità di stipula di convenzioni tra aziende private obbligate all?assunzione di disabili e cooperative sociali. Pertanto le consiglio di seguire due strade per raggiungere il suo scopo, sempre se è iscritto nelle liste del collocamento obbligatorio. La prima è chiedere a cooperative sociali se è possibile lavorare con loro o se hanno la possibilità di segnalarla ad aziende profit che hanno l?obbligo di assumere disabili. La seconda via è quella di rivolgersi alla provincia di Milano e chiedere come fare perché lei rientri tra i lavoratori che possano usufruire della convenzione stipulata dalla Provincia per gli enti locali.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.