Famiglie: proposta di legge contro sovraindebitamento

Le famiglie italiane hanno debiti per quasi 12 milioni di euro. Sono dovuti alla perdita improvvisa del lavoro, ma anche all’eccessivo peso del mutuo per la casa, a spese sanitarie e per assistenza, in qualche caso al gioco.

Istituire una procedura standard che permetta alle famiglie altamente indebitate di raggiungere un concordato con i creditori. E’ questo l’intento dell’Adiconsum che, in collaborazione con un nutrito gruppo di associazioni e organismi istituzionali e della societa’ civile (dall’ABI, alle Acli, dalla Caritas nazionale al Comune di Roma, alla Comunita’ Ebraica di Roma, alla Confcommercio, alla Confedilizia, al Forum delle Famiglie, senza lasciare fuori i grandi istituti bancari come ABI, Banca d’Italia, BNL) ha presentato oggi una proposta di legge che ha l’obbiettivo preciso di ”far rientrare le famiglie sovraindebitate in una situazione economica sostenibile con le ordinarie fonti di reddito.

La normativa, prevede: l’avvio di una procedura di concordato con i creditori. L’istituzione di un Commissione nazionale per la risoluzione delle situazioni di sovraindebitamento i cui membri sono nominati dal Ministero, alcuni su proposta delle diverse categorie di creditori, altri su proposta degli enti e delle associazioni piu’ rappresentative dei soggetti sovraindebitati, presieduta da un rappresentante della Banca d’Italia. La possibilita’ per una terza persona, possibilmente parente del sovraindebitato, di fungere da garante in possesso dei requisiti richiesti per avviare la procedura.