Salute

Sudafrica: il caso Nevirapina in corte costituzionale

Il ministero della Salute sudafricano chiede alla Corte costituzionale di invalidare la sentenza sulla Nevirapina

di Carlotta Jesi

Il caso Nevirapina, il farmaco che blocca la trasmissione del virus Hiv da mamma a bambino, è arrivato fino alla Corte costituzionale del sudafrica. Cui il ministero della Salute ha deciso appellarsi perché venga invalidata la sentenza della Corte suprema di Pretoria che obbliga il governo a fornire la Nevirapina a tutte le donne incinta che si presnetano negli ospedali e dispensari pubblici. A citare in giudizio il governo del sudafrica per negligenza verso i suoi cittadini affetti dall’Hiv era stata pochi mesi fa la Treatment Action Campaign, l’associazione di sieropositivi sudafricani guidata da Zackie Achmat che lo scorso mese di marzo si era schierata a fianco del governo durante il processo di Pretoria in cui 39 aziende farmaceutiche volevano impedire al Sudafrica di importare e produrre farmaci generici anti Hiv.


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