Economia
Milano: concluso con successo progetto euro per anziani
È stato realizzato all'istituto Palazzolo della Fondazione Don Carlo Gnocchi-Onlus
L?Istituto per anziani ?Palazzolo? di via Palazzolo 21 a Milano, della Fondazione Don Carlo Gnocchi-Onlus, nei giorni scorsi ha completato con successo il ?Progetto Euro?. L?iniziativa, ideata e condotta dagli animatori del Palazzolo, aveva lo scopo di preparare gli ospiti all?introduzione dell?Euro, la nuova moneta unica europea, che come noto entrerà in vigore nelle prossime settimane.
A partire dal mese di ottobre gli animatori hanno fatto il giro di tutti i reparti dell?istituto, offrendo agli anziani degenti informazioni sulla nuova moneta europea destinata a sostituire la lira dal 1° gennaio 2002. Attraverso metodi educativi e di animazione, è stata offerta una panoramica sulla situazione storica che sta vivendo l?Europa con l?unione economico-monetaria e sono stati presentati agli anziani dei fac-simile delle nuove banconote e delle monete in Euro. ?Gli ospiti coinvolti in questa iniziativa – hanno spiegato gli animatori Romana, Sonia, Ester e Giovanni -, inizialmente erano curiosi e titubanti al tempo stesso, ma in seguito hanno gradito le spiegazioni su un cambiamento monetario così difficile da capire. I maggiori riscontri positivi li abbiamo avuti dalle persone sole, mentre gli altri anziani abitualmente supportati da parenti e amici sono apparsi più sereni e consapevoli delle novità: tutti comunque hanno partecipato volentieri agli incontri?. Lo staff del Palazzolo è convinto che il lavoro di queste settimane non potrà che dare buoni frutti: ?L?informazione sull?Euro offerta alla popolazione appare generalmente molto scarsa. Per questo riteniamo con orgoglio che i nostri anziani, nonostante vivano all?interno di una RSA, abbiano ad oggi una maggiore conoscenza dell?argomento. Il nostro obiettivo è stato e sarà quello di farli giungere sereni e preparati all?uso dell?Euro?.
Istituzione senza fini di lucro (Onlus), la Fondazione Don Gnocchi da diversi anni ha ampliato la propria attività all?assistenza delle persone anziane, in prevalenza non autosufficienti, e dal 2000 anche ai malati oncologici in fase terminale. Recentemente è stata riconosciuta Organizzazione Non Governativa (ONG) per un più diretto intervento nei Paesi in via di sviluppo. Il tutto è stato sviluppato senza trascurare i compiti ?storici? di assistenza e riabilitazione di ragazzi affetti da diverse e complesse patologie acquisite e congenite, ma anche nei confronti di pazienti che necessitano di interventi neurologici, ortopedici, cardiologici e respiratori. Oggi la Fondazione Don Gnocchi opera attraverso venti centri operativi sparsi in otto regioni italiane, con più di tremila dipendenti.
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