Welfare

Majorino: «Un successo che Milano deve a persone come Bomprezzi»

Milano ha vinto il premio assegnato ogni anno dalla Commissione europea e dallo European Disability Forum alle città che nel corso di quest’anno hanno posto in atto buone pratiche in tema di accessibilità per le persone con disabilità. L'intervista con l'assessore alle Politiche Sociali, Pierfrancesco Majorino

di Lorenzo Maria Alvaro

Milano ha vinto l’Access City Award 2016, il premio assegnato ogni anno dalla Commissione europea e dallo European Disability Forum, per essersi distinta nell'ultimo anno con buone pratiche in tema di accessibilità. Un percorso che ha avuto come assessore di riferimento Pierfrancesco Majorino. Vita.it lo ha intervistato.

Come ha reagito alla notizia di questo premio?
È stata una sorpresa molto emozionante perché è il frutto del rapporto con il Terzo Settore e con l’associazionismo.

C’è qualche realtà in particolare cui pensa vada un riconoscimento speciale?
È stata la Ledha quella più convinta nello spronarci ad andare avanti in questa direzione. Il rapporto con persone come Franco Bomprezzi è stato indispensabile. Se non ci fosse stata la loro iniziale conflittualità positiva nei nostri confronti non saremmo arrivati a questo piccolo traguardo.

Perché piccolo?
Dico piccolo perché sono consapevole dell’enorme lavoro che c’è ancora da fare su questi temi. Se mi si chiede se Milano sia una città completamente accessibile dovrei dire ancora di no.

Cosa c’è ancora da fare?
Bisogna portare a compimento le cose che abbiamo approntato. Penso ad esempio al piano Teba, per l’abbattimento delle barriere architettoniche. I questi 5 anni abbiamo lavorato su alcuni fronti concreti ma abbiamo anche fissato obbiettivi da raggiungere. C’è ancora strada da fare.

Quando parla di passi concreti a cosa si riferisce?
Abbiamo aumentato del 35% i fondi messi a bilancio sul tema dei servizi alla persona. E poi ci siamo dotati di strumenti evidenti per riuscire a sottolineare al massimo il lavoro della città accessibile. Pensa in particolare al portale Expo Facile, che diventerà Milano Facile, un servizio del Comune.

Nell'immagine di copertina l'inaugurazione, a maggio del 2014, del primo Taxi a Milano accessibile ai disabili, in presenza di Franco Bomprezzi e Pierfrancesco Majorino

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