Famiglia

Sudafrica, è allarme per abusi sui bambini

Anche neonati sottoposti a violenza sessuale, spesso da parte dei parenti, a causa di assurde superstizioni

di Gabriella Meroni

Nelle scorse settimane le autorità sudafricane hanno denunciato oltre una decina di casi di stupro di bambini e neonati. L’ultima vittima è una bimba di cinque mesi. In relazione al suo caso sono stati fermati due uomini, uno di 17 e l’altro di 24 anni. La bambina è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza e dovrebbe sopravvivere. Nel corso del 2000 sono stati denunciati alla polizia oltre 21.000 casi di questo genere, nella maggior parte dei quali sono risultati responsabili dei parenti. La scorsa settimana è stata organizzata una manifestazione di protesta per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di tali crimini. Fra i partecipanti anche Winnie Madizikela-Mandela, che ha lanciato un appello per porre fine alla crisi: “Gli uomini e le donne responsabili devono uscire e cercare chi abusa dei bambini e delle donne”, ha detto l’ex moglie dell’ex leader sudafricano Nelson Mandela. Gli operatori del settore sanitario accusano il governo di non fare abbastanza e di inviare messaggi non chiari sull’emergenza Aids-Hiv. Il governo, dicono, non è riuscito a sfatare il mito secondo cui avere rapporti sessuali con una vergine previene o cura la malattia. Sono cinque milioni le persone malate di Aids o infettate con il virus Hiv in Sudafrica, pari a un abitante su otto, secondo una stima dell’Onu. “Cercare di evitare la questione, ammantandola con la disinformazione, ha come risultato il fatto che la comunità non interpreta in maniera corretta i fatti. Tutto questo permette a miti come questo di sopravvivere e diffondersi”, dice Graeme Pitcher, chirurgo pediatrico. Il presidente sudafricano Thabo Mbeki si è detto soddisfatto del programma del governo su Aids e Hiv. Sull’emergenza stupri infantili, ha invece dichiarato che “tali atti di violenza criminale e inumana devono essere fermati”. Winnie Madizikela-Mandela ha definito il problema “una condanna alla nostra società e al nostro Paese” e ha detto che la responsabilità della situazione ricade su tutti i singoli cittadini. (Cnn)


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