Il Bilancio di responsabilità 2008/09, giunto alla sua ottava edizione, presenta una sintesi dei risultati conseguiti da Vodafone Italia dal 1° aprile 2008 al 31 marzo 2009. Per quanto riguarda l’ambiente, si registra una riduzione delle emissioni di CO2, grazie a un crescente utilizzo di energia da fonti rinnovabili (nel 2010 l’azienda prevede di acquistare, per le attività della rete, il 100% di energia alternativa). Nel corso dell’anno Vodafone Italia ha consumato circa 534 GWh di energia elettrica: il Piano di efficienza energetica 2010-2012 prevede, al termine del triennio, un risparmio energetico complessivo pari a 12 GWh.
Sul sociale, prosegue il sostegno al non profit con le campagne di raccolta fondi attraverso l’Sms solidale: fra 2008 e 2009 sono state lanciate 92 iniziative per un totale di oltre 9 milioni di euro donati dai clienti dell’azienda. Nello stesso periodo, attraverso Fondazione Vodafone Italia, sono stati finanziati 34 progetti a cui sono stati destinati circa 7 milioni di euro.
Da ricordare, infine, le politiche a favore della maternità e della famiglia: oltre ai cinque mesi di maternità obbligatoria, le dipendenti possono usufruire di ulteriori quattro mesi e mezzo di congedo parentale percependo il 100% della retribuzione (l’azienda integra il 30% previsto dalla legge con un ulteriore 70%). Vodafone inoltre garantisce turni flessibili per le donne che rientrano al lavoro dopo il parto, estende l’assistenza medica anche ai figli fino a 18 anni e, in diverse sedi, offre l’asilo nido aziendale ai bambini fino a 36 mesi. Vodafone ha oltre 8mila dipendenti (inclusi quelli di TeleTu) ed ha versato 1.673 milioni di euro all’Erario e ad altre istituzioni pubbliche. Negli ultimi cinque anni Vodafone Italia ha contribuito alla crescita del Paese con circa 17 miliardi di euro fra spese e investimenti.
