La settimana parlamentare

8 per mille allo Stato, si allarga la platea: fondi anche per il contrasto alle dipendenze

Aggiornamento dei settori, modalità di accesso e di ripartizione: oltre al focus sull'8 per mille, la lista dei passaggi parlamentari più interessanti in ambito sociale e di Terzo settore

di Edoardo Patriarca

Nella settimana in corso le assemblee Camera e Senato  discuteranno, oltre ad alcune mozioni dedicate al diritto allo studio e alla riforma della legge di cittadinanza,  il ddl  1830 “Revisione della disciplina in materia di valutazione delle studentesse e degli studenti, di tutela dell’autorevolezza del personale scolastico nonché di indirizzi scolastici differenziati”,  ​ approvato dal Senato;  il ddl  1532-bis-A​  “Disposizioni in materia di lavoro”,  e Atto Senato 1222 “Conversione in legge del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico”. 

Degli ordini del giorno inscritti  nelle Commissioni di Camera e Senato vi segnalo AG 190  “Schema di decreto del Presidente della Repubblica di modifica del regolamento recante criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’8 per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale”  sottoposto a parere parlamentare.

Giustamente impegnati sul 5 per mille (e a difenderlo) abbiamo posto sempre  poca attenzione sulla quota dell’8 per mille che va in carico alla gestione statale, ma che è comunque parte della sussidiarietà fiscale e di cittadinanza gestita dai cittadini.

Davvero in sintesi provo a fare il punto, e se desiderate approfondire nel dossier della Camera troverete tutti i dettagli.

Il decreto legge del 10 agosto 2023  n. 105 ha introdotto per la quota dell’8 per mille devoluta alla diretta gestione statale una nuova tipologia di intervento relativa al recupero delle tossicodipendenze e delle dipendenze patologiche, e che quindi parteciperà al riparto della quota con riferimento allo stanziamento 2023. Il decreto di cui stiamo parlando introduce il nuovo settore nel Regolamento, dando così la possibilità  al contribuente di poterlo scegliere tra le tipologie di intervento già previste. Non vale più il criterio delle ripartizione in quote uguali tra i settori  ma quella secondo le preferenze espresse dai cittadini. Non solo, lo  schema introduce modifiche anche procedurali per semplificare le procedure  amministrative e garantire  certezza sui tempi  di erogazione ai soggetti che hanno fatto domanda e  avviato gli interventi.

 Dunque,  con  il nuovo Regolamento le tipologie previste sono:  il  contrasto alla fame del mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati e ai minori non accompagnati, conservazione dei beni culturali, messa in sicurezza degli immobili di proprietà pubblica adibiti  a scuola, recupero delle tossicodipendenze e di altre dipendenze patologiche. 

Ma come si accede? Possono accedere le pubbliche amministrazioni,  le persone giuridiche e gli enti pubblici e privati, sono escluse le persone fisiche e i soggetti che operano per fini di lucro. I progetti devono avere carattere di straordinarietà ed essere eseguiti sul territorio italiano,  fatta eccezione di quelli impegnati nel contrasto alla fame nel mondo. Il termine per fare richiesta alla Presidenza del Consiglio  è il  30 di settembre di ogni anno. 

Di quali cifre parliamo? Vediamo i dati 2022.  In totale sono stati ripartiti 68,9 milioni di euro, di questi:  16,5 impegnati per il contrasto  alla fame nel mondo, 12,4 ai beni culturali,  19,5 alle calamità naturali, 4,0 a rifugiati e  minori non accompagnati, 16,5 all’edilizia scolastica. 

Di seguito i disegni di legge, suddivisi per  ambiti e inscritti negli ordini del giorno delle Commissioni parlamentari di questa settimana.

Affari istituzionali

Ddl 1178  Istituzione della Giornata nazionale delle periferie urbane. 

Ddl 1126 Istituzione della Giornata in memoria delle Marocchinate. 

Ddl 836  Giornata memoria vittime stupri di guerra 1943-44. 

Ddl 1123  Istituzione della Giornata della cittadinanza digitale.

 Ddl 1672​ istituzione della Giornata della ristorazione. 

Ddl 1049​ istituzione della Giornata nazionale contro la denigrazione dell’aspetto fisico delle persone (body shaming). 

Ddl 1835-A​  istituzione della Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale  

Ddl  787  Esercizio del diritto di voto in un comune situato in una regione diversa da quella di residenza, approvato dalla Camera dei deputati .

 ddl 57, ddl 203, ddl 313, ddl 367, ddl 417, ddl 443, ddl 459, ddl 490 e ddl 556 (Disposizioni in materia di elezione diretta dei presidenti delle province, dei sindaci metropolitani e dei sindaci)  

Infanzia e istruzione

Ddl 404  Sottrazione o trattenimento anche all’estero di persone minori o incapaci. 

Ddl 314 Compartecipazione Stato spese per minori in comunità o istituti.

Ddl 492  Scuole dell’infanzia a indirizzo musicale. 

Ddl 1136  Disposizioni per la tutela dei minori nella dimensione digitale. 

Ddl 845  Competenze non cognitive, approvato dalla Camera dei deputati.

Ddl 180 e ddl 1041  Alunni con alto potenziale cognitivo. 

Internazionale e Europa

ddl 1210  Rafforzamento dei servizi consolari in favore dei cittadini italiani residenti o presenti all’estero, approvato dalla Camera dei deputati. 

AG 191  Schema di Dpcm di ripartizione delle risorse del fondo per il finanziamento della prosecuzione nel 2024 delle missioni internazionali.

Ambiente e Territorio 

ddl 291028421122 e 1131  Rigenerazione urbana. 

ddl 948  Modifiche alla legge quadro sulle aree protette. 

ddl 1084 Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette. 

ddl 1054 Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane.

 ddl 658  Capitale italiana della mobilità sostenibile.

ddl. 1805​ Disposizioni per la promozione e la valorizzazione dei cammini d’Italia ​, approvata dal Senato. 

ddl 1987​ recante disposizioni in materia di piani particolareggiati o di lottizzazione convenzionata e di interventi di ristrutturazione edilizia connessi a interventi di rigenerazione urbana.

Cultura 

ddl 413  Produzione e vendita del pane. 

ddl 507  Sulla promozione della memoria dei campi di prigionia, di internamento e di concentramento in Italia. 

ddl 568 Promozione e tutela della danza. 

ddl 939  Valorizzazione delle abbazie e degli insediamenti benedettini medievali.  

ddl 970  Regolamentazione delle competizioni videoludiche. 

ddl 279 e ddl 503  Sostegno alle associazioni musicali amatoriali. 

Sanità  e salute 

ddl 483  Tutela persone affette da patologie oculari cronico-degenerative.  

ddl 623 Celiachia. 

ddl 651041245701083 Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita. ddl 898  Disposizioni per la tutela delle persone affette da epilessia.

 ddl 990  Disturbi del comportamento alimentare.

 ddl 1175  Assistenza sanitaria persone senza dimora, approvato dalla Camera dei deputati.

ddl  1184-bis  Potenziamento controlli sanitari per Giubileo 2025.

ddl 1037  Mototerapia approvato dalla Camera dei deputati.

 ddl 898122269410  Disposizioni concernenti il riconoscimento della guarigione e dei diritti delle persone affette da epilessia.

 ddl 99059910061082  Disturbi del comportamento alimentare.

 ddl 287 Esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia.

Lavoro

ddl 1146  Intelligenza artificiale. 

ddl 1101  Sicurezza lavoro e tutela vittime amianto e tumori professionali.

 ddl 672  Semplificazioni in materia di lavoro e legislazione sociale.

 ddl 647739 Inserimento lavorativo persone con disturbi dello spettro autistico. 

ddl 142​,  1000​ e  1505​  Disposizioni per favorire la riduzione dell’orario di lavoro.

Sociale e Terzo settore

ddl 837  Edilizia residenziale pubblica. 

ddl 972  Misure per sensibilizzare i consumatori all’adozione di condotte virtuose orientate alla riduzione dello spreco alimentare.

 ddl 88  Promozione equilibrio tra i sessi. 

ddl 1049  Proposta per la promozione di progetti a impatto sociale sul territorio.

AG 190  Schema di decreto del Presidente della Repubblica di modifica del regolamento recante criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale.   

Foto di Miguel Á. Padriñán/Pexels

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