Famiglia

8 marzo a Kabul per 14 volontarie americane

L'idea è dell'ong Global Exchange, che affida a loro il compito di capire di cosa hanno bisogno le donne afghane

di Carlotta Jesi

Quattordici volontarie americane, da tempo impegnate nell’aiuto all’Afghanistan, passeranno l’8 marzo, festa della donna, fra le mamme e le mogli di Kabul. Con un compito ben preciso: chiedere loro di cosa hanno veramente bisogno e come possono essere aiutate dalla società civile occidentale. L’idea è stata della ong Global Exchange, che qualche settimana fa aveva fatto incontrare le famiglie delle vittime degli attentati dell’11 settembre e quelle dei bombardamenti sull’Afghanistan.

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