7mila messaggi per Teresa

Amici, persone mai conosciute, tantissime donne. La morte di Teresa Sarti ha commosso tantissime persone semplici che hanno voluto lasciare il loro saluto sul sito di Emergency. Ecco una piccola antologia.

La cerimonia funebre per Teresa Sarti si tiene sabato 5 settembre a Milano, all’Arena civica, sala Alessi alle 17. Ingresso in via Byron 2. La camera ardente sarà aperta dalle 9 del mattino.

Marco: La tua vita è stata migliore di qualsiasi grande idea… Ciao Teresa.

 

Cristina Papurello: Le nostre strade si sono incrociate solo una volta, per caso, neanche il tempo di un saluto…eppure ho sempre considerato Teresa una vecchia amica, una su cui poter contare, una certezza praticamente. Una persona che contribuiva a cambiare il mondo, che agiva attivamente per migliorarlo, grazie a cui anche io mi sentivo più al sicuro. Avere ideali non è sufficiente, se si vive davvero si lavora per essi. Grazie Teresa. Oggi ho il cuore pesante ma cercherò di trasformare la tristezza in azione. Ciao.

Viviana: ciao teresa io non ti ho mai conosciuta personalmente ma sapevo che c’eri e questo mi piaceva molto, per tutto quello che giostravi e per come lo facevi. mi piaceva anche il fatto che eri donna. la tua energia resta con noi . buon viaggio un abbraccio viviana

Francesca: ciao Teresa… ti ho conosciuta durante una conferenza e subito mi ha colpita la tua determinazione mista a coraggio e dolcezza, questa forza di essere accanto ad un uomo “impegnativo”, ma tu non eri certo da meno.. l’ultima volta che ti ho vista è stato 2 anni fa all’incontro nazionale ad Orvieto..ero seduta lungo il corso e tu sei passata con tuo marito, abbracciati.. una coppia come tante.. ma che emanava comunque affetto, forza, sostegno reciproco, stima… grazie per tutto ciò che sei stata e che sarai, per ciò che hai fatto e che crescerà, perchè sei la prova che le donne sanno essere fino in fondo ciò che “devono” essere.. quando sono consapevoli di ciò che sono… grazie semplicemente!

Beatrice: Anche se non ti ho mai conosciuto di persona, per me sei quello che hai fatto: una persona che ha donato e che ha ricevuto con amore e caparbietà per il suo ideale di giustizia e umana convivenza. Grazie per il meraviglioso esempio e per la creatura che da 15 anni rappresenta te e tutto il tuo gruppo. Sii serena in questo viaggio.

Alessandra: Mi piace pensare che da ora in poi quando alzerò lo sguardo verso il cielo blù vedrò brillare una nuova stella dai capelli rossi.Quella Stella sarai Tu.Grazie per tutto quello che hai fatto e che farai perchè so che non ci abbandonerai.Un abbraccio forte,forte.Alessandra

Alessandro: Pensando a Teresa e alla sua passione per la Vita e per gli altri, invio a Voi tutti una breve preghiera di un’altra Teresa (di Calcutta) che esprime il suo vivere tra noi. Un abrraccio forte a tutti Voi e in particolare alla figlia, a Gino. Forza e continuiamo nel suo nome a elargire a piene mani AMORE. Saluti Ale Signore, vuoi le mie mani per passare questa giornata aiutando i poveri e i malati che ne hanno bisogno? Signore, oggi ti do le mie mani. Signore, vuoi i miei piedi per passare questa giornata visitando coloro che hanno bisogno di un amico? Signore, oggi ti do i miei piedi. Signore, vuoi la mia voce per passare questa giornata parlando con quelli che hanno bisogno di parole d’amore? Signore, oggi ti do la mia voce. Signore, vuoi il mio cuore per passare questa giornata amando ogni uomo solo perché è un uomo? Signore, oggi ti do il mio cuore. Madre Teresa di Calcutta

Michela: Grazie Teresa, per la tua splendida vitalità, per aver sorriso così completamente, come nella foto qui accanto, per la passione con cui ti sei dedicata ai progetti della tua vita. Grazie per le battaglie che hai combattuto, dimostrando che un mondo migliore è possibile. Tu rimarrai sempre viva nei fiori che hai coltivato nella tua vita.

Furio Zucco: È il suo sorriso che ricorderò, così come la forza dei suoi ideali di solidarietà e l’amore per la vita. Nulla è impossibile se a spingerti e a sostenerti è l’amore per gli altri.

Francesco: Sono uno specializzando di anestesia e rianimazione, la mia scelta la devo ad Emergency, a Gino e a Teresa perchè leggendo le vostre testimonianze ho capito che la mia vita è questa.. Poche sono le persone che hanno influenzato le mie scelte e tra queste è presente Teresa.. Il tuo ricordo accompagnerà la mia professione e i miei ideali per tutta la vita.

Gianfranco : Ciao Teresa, grazie per i tuoi sorrisi e che la terra ti sia lieve. …………………… (Vi mando in Suo ricordo, e per ringraziarla per tutto ciò che di bene ha fatto nella vita, il testo di una poesia che scrissi la notte in cui bombardarono Bagdad). 18.01.91 – RAID Notti maledizioni al sonno della ragione. Videoguerre in diretta sulle ferite di morte realta’ non gioco, romanzo, finzione. Mezzanotte e quaranta ora italiana sono le due e quaranta a Bagdad. Sangue rosso e vivo sgorga dalle ferite dei corpi. Brandelli di carni straziate, volti su cui l’urlo del terrore si e’ pietrificato. Diciottomila tonnellate di bombe di peso di maledizioni sulla in-coscienza del mondo e vittime innocenti per la follia di tutti io, tu, noi, senza scampo per nessuno. Si fa alto il pianto dello scalzo bambino iracheno, abbandonato lo sguardo fra le macerie percorse da fantasmi dei vivi di prima. Chi ridara’ il sorriso al tuo volto plasmato ormai dalla sola paura?

 

Da Youtube, un video che vede una Teresa Sarti già sofferente impegnata nelle Giornate di Emergency di un anno fa, nel settembre 2008