Formazione

7mila euro a chi entra nel “club dei migliori”

Presentata la Fondazione per il merito, sarà attiva dopo la prossima maturità

di Sara De Carli

Un prestito di 7mila euro l’anno, per tutti gli anni dell’università, da restituire in 25 anni, per i circa 10mila studenti che ogni anno saranno selezionati come “il club dei migliori” appena usciti dalla maturità, con apposito test Invalsi. O detto in altro modo: “sostenere la formazione universitaria dei giovani attraverso un sistema di prestiti e premi di studio a favore degli studenti più meritevoli”. Con questo scopo è nata la Fondazione per il merito, prevista dal “Decreto Sviluppo” (art. 9, commi 3-16 del D.L. 70/2011), una partnership pubblico-privato, promossa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e aperta alla partecipazione di imprese e privati, che sarà istituita a settembre.

 

La Fondazione parte con una dotazione iniziale di 9 milioni di euro, a cui si aggiunge un versamento annuale al patrimonio di 1 milione di euro dal bilancio dello Stato. I privati che vorranno partecipare al Fondo avranno deducibilità fiscale dell’erogazione al patrimonio nel limite del 2 per cento del fatturato. Le stime fanno prevedere che ogni anno 10-12 mila studenti fuori sede potranno beneficiare di questo sistema di prestiti.

La Fondazione avrà questi obiettivi strategici:

– elaborerà e gestirà una prova nazionale dopo la maturità, per individuare gli studenti meritevoli (creare il “club” dei migliori); il primo test verrà somministrato ai maturati del 2012.

– predisporrà un sistema di prestiti con le seguenti caratteristiche per gli studenti universitari fuori sede, con un importo di 7mila euro all’anno, per tutto il periodo di studio da restituire in 25 anni e non prima di avere un reddito da lavoro. Questo prestito potrà anche essere tramutato in premio di studio in modo totale o parziale  per “gli eccellenti ex post”. 


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