Famiglia
7 emergenze per i bambini italiani
Individuate dai pediatri a congresso: dalla mancanza di un coordinamento tra le regioni in materia di vaccini al ricovero di bambini in reparti ospedalieri per adulti
Sono sette le emergenze da affrontare per la salute dell’ infanzia. Le hanno individuate i pediatri riuniti a Napoli nell’ambito del 60mo Congresso della Societa’ italiana di Pediatria, i cui lavori si concludono oggi.
La mancanza di un coordinamento tra le regioni in materia di vaccini, il ricovero di bambini in reparti ospedalieri per adulti, l’assenza continuativa di un pediatra 24 ore su 24 nei pronto soccorso sono i primi tre problemi indicati. I pediatri denunciano anche l’assenza di farmaci sicuri ed efficaci per i piccoli pazienti, la mancata definizione di visite pediatriche programmate per i bambini e gli adolescenti. Infine, viene considerata particolarmente insufficiente la copertura vaccinale contro il morbillo e cresce costantemente il numero di adolescenti che presenta patologie legate a disturbi comportamentali o della condotta alimentare.
”Sono tutte tematiche di straordinaria importanza – spiega Giuseppe Saggese, presidente della Societa’ italiana di pediatria – nei confronti delle quali i pediatri non abbasseranno mai la guardia. E’ comunque di grande aiuto la collaborazione che possono dare i media per sensibilizzare l’opinione pubblica e darci ulteriore forza per sollecitare le autorita’ competenti ad affrontarle e risolverle in tempi brevi”.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.