Welfare

61° Giornata Anmil, premiato Riccardo Bonacina

A Piacenza il premio a Bonacina, Umberto Veronesi, Santo della Volpe, Massimo Carlotto

di Redazione

Questa sera la X edizione sia del Tributo Anmil (concerto dedicato alle Vittime del lavoro il Premio Anmil Piacenza (riconoscimento che viene attribuito a chi nella propria professione o nella vita civile ha promosso la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, la ricerca scientifica, l’integrazione sociale dei cittadini disabili in generale (tra le personalità insignite ad oggi possiamo ricordare: Ken Loach, Luis Sepulveda, Dario Fo e Franca Rame, Alex Zanardi, Candido Cannavò, Marco Paolini, Vauro, Don Mazzi, Striscia la Notizia, il Trio Medusa delle Iene, Giovanni Anversa di Racconti di Vita, TG3 Primo Piano, Giuseppe Pontiggia, Pino Roveredo, Antonio Padellaro, Fabrizio Gatti, Luigi Pelazza, Associazione Articolo 21, il prof. Marco Lanzetta, l’economista Tito Boeri, l’attrice Ottavia Piccolo), Anmil sede di Piacenza ha inteso prevedere un’unica serata di alto livello che possa onorare al meglio queste due proposte che riteniamo abbiano un contenuto sociale e morale elevato.

Quest’anno nella Sala dei Teatini che ospita abitualmente il Maestro Riccardo Muti con l’Orchestra giovanile Cherubiniil premio a “delle personalità veramente di spicco che hanno lasciato un segno profondo nell’affrontare le tematiche che a noi stanno veramente a cuore” ha detto il presidente dell’Anmil Piacenza, Bruno Galvani .

I premiati sono: Umberto Veronesi (oncologo); Massimo Carlotto (scrittore); Marco Berry (conduttore televisivo); Santo Della Volpe (giornalista Rai, Presidente della Fondazione Libera Informazione); e Riccardo Bonacina (giornalista, fondatore e  direttore editoriale Vita) con questa motivazione: “Perchè è stato sempre precursore di nuove modalità di comunicazione disintegrando, ovunque si sia impegnato, le stantie liturgie della professione”.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.