Welfare

60mila posti di lavoro persi perchè lo Stato non paga

Ennesimo rinvio dello sblocco dei pagamenti. Federsolidarietà: «Non se ne può più! Le cooperative sociali hanno 6 miliardi di crediti pregressi con la PA».

di Redazione

«Altro rinvio sui debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese… Non se ne può più! Le cooperative sociali hanno 6 miliardi di crediti pregressi con la PA». È questo il commento di Federsolidarietà- Confcooperative alla notizia che il consiglio del rinvio del consiglio dei ministri che avrebbe dovuto dare il via libera ad una prima tranche di rimborsi alle imprese creditrici nei confronti dello Stato. Un dilazione giustificata da Palazzo Chigi con la necessità di fare «ulteriori approfondimenti».

Una formula che non lascia presagire nulla di buono. Anche di fronte alle ultime cifre fornite dalla Cgia di Mestre che stima dall’inizio della crisi ad oggi stima in 15mila le aziende già fallite  a causa dei ritardi dei pagamenti: il 114% in più rispetto al 2008 che ne aveva denunciato 1.800. In totale sono persi stati 60 mila posti di lavoro.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.