Volontariato

500mila euro alle onlus trevigiane

La cifra è destinata dal Centro di servizio a 74 progetti

di Carmen Morrone

Ammonta a 512.950 euro la cifra destinata dal Centro di servizio per il volontariato della provincia di Treviso alle associazioni della Marca che hanno presentato, nel 2005, progetti a rilevanza territoriale locale, da realizzarsi cioè all?interno della provincia di Treviso, preferibilmente in collaborazione tra più realtà associative, per sviluppare reti di collaborazione e solidarietà nel territorio. I progetti sono stati presentati entro lo scorso ottobre 2005 e saranno avviati e completati durante il 2006. Sono stati finanziati 74 progetti, presentati da associazioni o Coordinamenti. Si registra, rispetto all?anno scorso, un incremento sia di progetti presentati (una sessantina nel 2005), sia di risorse impiegate (oltre 300.000 euro lo scorso anno), segno questo di vitalità e capacità progettuale delle associazioni. Si tratta soprattutto di iniziative mirate a promuovere il benessere e la prevenzione, a contrastare l?emergenza, a diffondere la cultura e i valori del volontariato e favorirne l?adesione, ma anche di progetti di formazione per associazioni di volontariato, o per aspiranti volontari. In particolare, tra i progetti finanziati, spiccano quelli dedicati alla prevenzione e all?informazione sulle dipendenze, ma anche al sostegno di persone malate (Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla ed altro) e dei loro familiari, così come le attività dei gruppi di auto mutuo aiuto sulle più svariate problematiche. Sono state inoltre finanziate attività di sensibilizzazione e prevenzione su tematiche delicate quali il lutto (preparazione ad affrontare il distacco) o il suicidio, ma anche svariati progetti dedicati alla condizione anziana, anche in rapporto alle generazioni più giovani: dagli incontri, alle iniziative per valorizzare la socializzazione degli anziani e promuovere lo scambio con i giovani ed il coinvolgimento in attività di volontariato e nell?economia sociale, a laboratori di vario tipo, alla riscoperta della propria storia attraverso incontri e visite nel territorio e all?invecchiamento attivo. Svariate anche le attività con le famiglie (formazione, iniziative culturali e di animazione, sostegno scolastico a minori, aggregazione), nonché i corsi di fomazione (alcuni permanenti) sia interni, per volontari e dirigenti, sia per nuovi volontari, ma anche percorsi di formazione e progettazione tra associazioni impegnate nella cooperazione internazionale. Non mancano laboratori e festival teatrali sulle tematiche del disagio psichico o della disabilità, iniziative che coinvolgono anche il territorio e le scuole.

  • Per informazioni: Centro di servizio, tel. 0422 320191, trevisovolontariato@libero.it

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