Mondo

500 persone dormiranno fuori casa dopo scossa

Grande paura ma nessun danno alle persone. La Protezione civile sta verificando gli edifici

di Gabriella Meroni

La protezione civile sta allestendo 500 posti letto in tre strutture pubbliche a Marsciano, Spina di Marsciano e San Biagio della Valle per ospitare le persone in attesa delle verifiche sull’agibilità degli edifici dopo il terremoto che ha colpito oggi l’Umbria. Saranno aperti anche a chi ha paura a rientrare in casa temendo un’altra scossa. Non si tratta di veri e propri campi, ma di spazi attrezzati con letti e bagni. Ad esempio, a Marsciano verrà adoperata una sala da ballo. I camion con le attrezzature stanno sopraggiungendo in questi minuti nei centri più prossimi all’epicentro, individuato fra i territori di Marsciano e Deruta, in particolare fra le frazioni di Spina e San Biagio della Valle. I due sindaci stanno intanto predisponendo due ordinanze per la chiusura delle scuole domani e dopodomani, in attesa delle verifiche sugli edifici da parte dei tecnici. Nel frattempo, vigili del fuoco e protezione civile proseguono i sopralluoghi. Numerose sono le segnalazioni di piccoli crolli nei borghi antichi. Danni di un certo rilievo pare abbia subito la chiesa di Spina. La protezione civile non ha ricevuto segnalazioni di persone ferite. La scossa ha raggiunto magnitudo 4.2 sulla scala Richter.

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