Non profit
5 per mille, tocca alla ricerca scientifica
C'è tempo fino al 30 aprile per completare la procedura telematica e fino al 30 giugno per l'invio via posta dei documenti necessari. Ma prima bisogna essere iscritti all'Anagrafe nazionale delle ricerche. Ecco i dettagli
Dopo gli enti del volontariato, è arrivato il tempo di iscriversi al 5 per mille anche per gli enti della ricerca scientifica. Il Ministero dell'università e della ricerca ha infatti pubblicato le istruzioni sul proprio sito dedicato specificando con grande precisione i passi necessari.
Innanzitutto, l'ente deve essere già iscritto all’Anagrafe nazionale delle ricerche; chi non fosse ancora iscritto dovrà provvedere quanto prima e comunque dovrà essere presente nel registro entro il 30 giugno 2013, pena l'esclusione dalla lista dei beneficiari. Il secondo passo è effettuare l'iscrizione online (c'è tempo fino al 30 aprile), stampare il modulo di domanda compilato e la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (necessario solo per gli Enti privati di Ricerca), firmare il tutto e inviare via posta ordinaria per raccomandata con ricevuta di ritorno al Miur i due moduli, il documento identità legale rappresentante e statuto dell'Ente entro il 30 giugno.
Per consultare lo stato dell'iscrizione, l'associazione può inserire il codice di iscrizione che riceve all'atto di invio nella speciale pagina di verifica anche dopo il 30 giugno 2013, per accertarsi che il Ministero abbia ricevuto la raccomandata ed essere rientrati nella lista dei beneficiari. In caso di errore dei dati inseriti nel sistema, raccomanda il Miur, bisogna ripetere l'operazione d'iscrizione. Dopo la data di chiusura del sistema non è possibile iscriversi o correggere i dati, e verrà utilizzata l'ultima iscrizione per la lista provvisoria. La lista definitiva sarà formata dai soggetti ammessi, le cui informazioni sono confermate dalle raccomandate ed in ogni caso presenti nel Registro ANR.
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