Politica

5 per mille, si lavora per un aumento di 10 milioni

Il sottosegretario Steni Di Piazza conferma la “volontà” di aumentare le risorse. Non si parla più di 25 milioni aggiuntivi, ma di 10. «Lavoriamo per i prossimi passaggi parlamentari»

di Sara De Carli

«La legge di bilancio arriverà in Aula credo domani. Quindi c’è ancora il passaggio in Aula al Senato, e poi alla Camera la settimana prossima e poi la terza lettura… ce la stiamo mettendo tutta, il 5 per mille è importante, aiuta a far bene il bene».

Il sottosegretario Steni Di Piazza non usa il termine “impegno” per un emendamento che aumenti i fondi destinati alla copertura del 5 per me mille, ma quello di “volontà”. Emendamenti che aumentassero i 500 milioni del fondo per la copertura del 5 per mille – che nell'ultima edizione era stato sforato grazie all'aumento dei contribuenti italiani che lo avevano scelto – nelle Commissioni del Senato non ne sono stati presentati.

«La volontà di andare avanti c’è, la legge di bilancio è un passaggio complesso, il MEF fa il suo lavoro, stiamo facendo ragionamenti insieme. Il 5 dicembre, alla celebrazione della Giornata Internazionale del Volontariato interverrà anche il Presidente del Consiglio, l’attenzione del Governo c’è».

Di certo non ci sono più però i 25 milioni di euro in più di cui Di Piazza aveva parlato al Comitato editoriale di Vita: «Con quella cifra non ce la facciamo. In questo momento era anche più alta di quanto necessario a coprire le scelte dei contribuenti, andiamo a poco a poco, un passo per volta», dice il sottosegretario, che parla ora di un aumento del fondo dell'ordine di 10 milioni di euro.

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