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5 per mille, scende in campo l’istituto italiano delle Donazioni

Sono sempre di più i cittadini desiderosi di ricevere opportune rassicurazioni circa la scelta dell'organizzazione a cui devolvere la quota di Irpef

di Redazione

Arrivati al termine del periodo disponibile per la presentazione dei modelli 730 e Unico per la denuncia dei redditi, per l’Istituto Italiano della Donazione è arrivato il momento di tirare le somme. Sono state infatti più di 200 le telefonate giunte all’Istituto da parte di cittadini desiderosi di ricevere opportune rassicurazioni circa la scelta dell’Organizzazione a favore della quale devolvere la quota del 5 per mille. In questa fase, compito fondamentale del primo Istituto italiano impegnato nel controllo indipendente delle attività di raccolta fondi, è stato quello di segnalare ai cittadini le realtà non profit – ad oggi 21 – che, avendo superato la verifica di conformità ai principi etici contenuti nella Carta della Donazione possono essere considerate senz’altro ?meritevoli di fiducia?. ?L’Istituto ha accolto queste richieste con grande soddisfazione?, commenta Franco Vannini, Consigliere Delegato IID. E continua ?Riteniamo che le numerose richieste telefoniche e i 34.000 accessi al sito internet registrati nel solo mese di maggio, costituiscano il segnale forte di un accresciuto senso di coscienza civile nella scelta di destinazione dei fondi?. Sono sempre di più infatti i cittadini che utilizzano ?Filo diretto con il donatore?, il servizio offerto dall’Istituto mediante il quale è possibile ottenere anche informazioni sulle Organizzazioni Non Profit che hanno ottenuto il marchio ?Donare con fiducia?. Ma non sono solo i ?nuovi donatori? a cercare rassicurazioni. ?La maggior parte delle richieste che arrivano all’Istituto provengono da donatori che chiedono informazioni sull’Organizzazione Non Profit con la quale sono in contatto a volte anche da molto tempo? afferma Vannini.? Le richieste di questi ?donatori fidelizzati? è dimostrazione del fatto che oggi i cittadini non vanno più solo ?dove li porta il cuore? ma sentono la necessità di ottenere rassicurazioni circa l’operato delle Organizzazioni a cui, da sempre, si affidano per le loro iniziative di solidarietà?. E’ un cambiamento del quale l’Istituto Italiano della Donazione si è fatto promotore sin dall’inizio e che costituisce il significato ultimo del suo agire quotidiano: una crescita della fiducia. Informata, però!


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