Non profit

5 per mille: rientrano le associazioni sportive

Approvato ieri sera un sub-emendamento alla Finanziaria

di Gabriella Meroni

Sono rientrate ieri sera tra i beneficiari del 5 per mille 2009 le associazioni sportive dilettantistiche. È stato infatti approvato in Commissione Bilancio, dove è in discussione la Finanziaria, un subemendamento che così recita: All’articolo aggiuntivo 63. 06 (nuova formulazione) del Governo, al comma 1, dopo la lettera d) inserire la seguente:
e) sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge.
0. 63. 06. 2. I Relatori.
(Approvato)

Quindi le proteste della Lega nazionale dilettanti (di cui avevamo dato conto qui) hanno avuto effetto, e le associazioni sportive, dapprima non presenti, sono rientrate in tutta fretta grazie a un subemendamento presentato dallo stesso relatore in commissione, l’onorevole Marino Zorzato (PdL). L’approvazione è avvenuta in modo indolore, visto che nessuno ha obiettato. È stato invece ritirato un altro emendamento, presentato dagli onorevoli Cota e Fugatti, che prevedeva di destinare una quota del 5 per mille anche a «esigenze di funzionamento della sicurezza e del soccorso pubblico, per il rinnovo e l’ammodernamento degli automezzi e degli aeromobili delle Forze di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per lo svolgimento delle funzioni dei corpi e servizi di polizia municipale, nonché per il concorso delle Forze Armate nel controllo del territorio». Be’, il 5 per mille alla polizia e all’esercito proprio ci mancava.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.