Non profit

5 per mille: fuori le associazioni sportive

Il commento del presidente della Lega Nazionale Dilettanti

di Gabriella Meroni

”Tutte le nostre paure avevano una ragion d’essere”. Carlo Tavecchio, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, si esprime cosi’ dopo la presentazione di tre maxi emendamenti nei quali non e’ previsto alcun intervento sull’ex art. 136 della Finanziaria, che riguarda l’accesso al 5 per mille dell’Irpef anche a favore delle associazioni sportive dilettantistiche.

”Ancora una volta -dice Tavecchio- il mondo dilettantistico e’ costretto a prendere atto dell’indifferenza del governo e delle forze politiche nei confronti del volontariato e dello sport di base”. ”A questo punto- conclude Tavecchio – saranno sottoposte al vaglio delle nostre societa’ tutte le opzioni possibili per la difesa dei legittimi interessi dei milioni di sportivi italiani. Non ci resta che chiedere con forza al governo di emanare, entro la fine dell’anno, provvedimenti di propria competenza finalizzati a fornire un’interpretazione autentica alla disposizione, per permettere alle societa’ sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni di accedere al riparto dei fondi per il 5 per mille.

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