Non profit

5 per mille: firmato decreto per i pagamenti 2006

Una marea di novità sotto l'albero di Natale...

di Gabriella Meroni

È stato firmato questa mattina, come apprende Vita, dal ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa il decreto di riparto delle somme derivanti dal 5 per mille “prima edizione”, quello relativo alle dichiarazioni dei redditi compilate nel 2006.

Il decreto, che era pronto sul tavolo del ministro dal 3 dicembre, contiene il dettaglio delle somme da ripartire tra i ministeri cui fanno capo i beneficiari del 5 per mille: Solidarietà sociale, Ricerca scientifica, Sanità e anche ministero dell’Interno, che – informano dal MEF – ha competenza su alcune organizzazioni (ricordiamo anche che questa edizione del 5 per mille contemplava anche i servizi sociali dei Comuni).

Questa firma segna l’inizio ufficiale della pratica dei pagamenti; ora il decreto sarà inviato alla Corte dei Conti per la registrazione, da dove – si spera entro la fine dell’anno – tornerà al ministero dell’Economia che con un ulteriore passaggio alla Ragioneria generale dello Stato erogherà le somme ai ministeri in proporzione a quanto ciascuno dovrà distribuire. È chiaro che la parte del leone andrà al ministero della Solidarietà sociale, nella cui competenza ricadono le onlus, scelte dal 70% dei contribuenti che hanno firmato per il 5 per mille, e nelle cui casse arriveranno anche parte dei fondi del 5 per mille 2007, come stabilito dalla Finanziaria, proprio al fine di completare i pagamenti.

Quanto ai tempi di tutto il procedimento, dal MEF sono cauti, ma pur sottolineando che si tratta di una stima indicativa, azzardano fine gennaio come termine per avere le somme «nella disponibiltà di cassa» dei ministeri e quindi febbraio come inizio delle erogazioni ai beneficiari. Un paio di mesi quindi di attesa, e le somme per cui i contribuenti avevano firmato nella primavera del 2006 arriveranno finalmente agli aventi diritto. Sempre che tutto vada bene, ovvio. Ma è Natale, ed è bello sperare che sarà così.

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