Formazione

5 per mille: due fondi, due firme

La Commissione Affari Sociali della Camera ha chiesto di rivedere il 5 per mille alla scuola, consentendo al contribuente di firmare - nella stessa dichiarazione - sia per una scuola sia per un soggetto "tradizionale"

di Sara De Carli

Una nuova proposta di modifica del 5 per mille alle scuole è arrivata oggi da parte della Commissione Affari Sociali della Camera, che ha dato parere favorevole al ddl ma con due osservazioni, relative proprio al 5 per mille. La prima chiede di “sdoppiare” il 5 per mille, che comunque con le modifiche apportate all'articoo 17 del ddl dalla Commissione Cultura della Camera, avrebbe già due fondi distinti, consentendo al contribuente di esprimere nella stessa dichiarazione dei redditi sia la scelta a favore  di una scuola sia la scelta per il 5 per mille “classico”. Ecco i testi.

   a) valuti la Commissione di merito l'opportunità di precisare il contenuto della disposizione di cui all'articolo 17, al fine di permettere al contribuente di esprimere, nella stessa dichiarazione, la scelta del 5 per mille IRPEF sia a favore di un'istituzione scolastica sia a favore di un soggetto di cui all'articolo 2, comma 4-novies del D. L. 40/2010;

   b) valuti la Commissione di merito, all'articolo 2, comma 3, lettera q), l'opportunità di espungere il riferimento al volontariato, in quanto già ricompreso nella più generale definizione di Terzo Settore.

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