Non profit

5 per mille/ Caro governo, rispetta i contribuenti

No a un 5 per mille che è un 2,5 per mille. Il “tetto” posto alla misura fiscale da parte del governo per il 2007 decurta di fatto quanto i cittadini decidono di devolvere...

di Redazione

No a un 5 per mille che è un 2,5 per mille. Il ?tetto? posto alla misura fiscale da parte del governo per il 2007 decurta di fatto quanto i cittadini decidono di devolvere alle onlus, agli enti di ricerca e alle università nella loro dichiarazione dei redditi. Per capirlo basta un semplice calcolo: se è vero che l?anno scorso grazie al 5 per mille si sono raccolti – secondo stime mai smentite dall?Agenzia delle Entrate – circa 400 milioni (donati dal 60% dei contribuenti), limitare il gettito a 250 milioni nel 2007 significa quasi dimezzare quanto arriverà alle associazioni, trasformando il 5 per mille in un 3 per mille o addirittura meno. Un fatto gravissimo per i beneficiari ma anche e forse più per i contribuenti, che non vengono informati di quanto sono costretti a versare alle organizzazioni che sostengono.

Per questo Vita ha deciso di sostenere una petizione con cui si chiede al presidente del Consiglio Romano Prodi e al ministro dell?Economia, Tommaso Padoa-Schioppa di innalzare il tetto dei 250 milioni ad almeno 500 milioni, per il rispetto dovuto ai contribuenti italiani e alle organizzazioni da loro sostenute.

Ecco il testo da inviare:
Illustrissimo Signor Presidente del Consiglio/ Illustrissimo Signor Ministro,Le chiediamo di adoperarsi per far sì che nel rispetto di una scelta equa e democratica, la destinazione del 5 per mille dei cittadini italiani venga destinata nelle sua interezza agli aventi diritto, nel pieno rispetto delle indicazioni fornite ai contribuenti.
(Località, Data, Nome&Cognome/Organizzazione)

Recapiti:
Prodi: www.governo.it/scrivia/scrivi_a_presidente.asp
Padoa-Schioppa: Ministro dell?Economia e delle Finanze – via Venti Settembre, 97 – 00197 Roma
segreteria.ministro@tesoro.it

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