Non profit

5 per mille: a Milano continua l’operazione «riammissioni»

L'Agenzia delle Entrate sta sanando gli errori formali del 2007

di Gabriella Meroni

L’avevamo già scritto la scorsa settimana in questo articolo, ma oggi possiamo ribadirlo con maggiore cognizione di causa: la Direzione regionale delle Entrate di Milano sta sanando la situazione di molte organizzazioni escluse in un primo momento dal 5 per mille 2007 per errori formali, visto che si è accorta che gli errori non erano degli enti, bensì suoi.

Continuano infatti a circolare, a Milano, le raccomandate inviate dalla DRE con cui le organizzazioni in un primo tempo escluse vengono convocate negli uffici di via Manin e invitate a sottoscrivere nuova documentazione (per la maggior parte dei casi moduli di autocertificazione) in modo da rientrare tra i beneficiari. E questa è una buona notizia. La notizia cattiva è che presumibilmente a causa di questa “sanatoria” informale ritarderà ancora la pubblicazione degli elenchi di ammessi ed esclusi del 2007, e quindi ovviamente anche i pagamenti (che erano stati promessi a luglio!, mentre quelli del 2006 a maggio, ma è maggio e non sono arrivati…) slitteranno ulteriormente.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.