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5 per mille/1 – Può versarlo anche chi non presenta la dichiarazione
Non tutte le persone che pagano lIrpef presentano la dichiarazione dei redditi. Cosa devono fare queste persone per donarci il loro 5 per mille?
Stiamo pubblicizzando il più possibile il fatto che siamo iscritti nella lista dei beneficiari del 5 per mille Irpef affinché si raccolgano, con le prossime dichiarazione dei redditi, erogazioni liberali a nostro favore. Ci hanno fatto notare, però, che non tutte le persone che pagano l?Irpef presentano la dichiarazione dei redditi. Cosa devono fare queste persone per donarci il loro 5 per mille?
È opportuno cogliere l?occasione del vostro quesito per sottolineare innanzitutto come la destinazione eventualmente impressa dalle persone fisiche al loro 5 per mille Irpef non configura tecnicamente un?erogazione liberale quanto piuttosto un vero e proprio vincolo su parte delle somme che questi soggetti versano al Fisco a titolo di Irpef, cioè di imposta sui redditi delle persone fisiche.
Chiarito ciò, la vostra perplessità, certamente comprensibile, sembra generata dal fatto che una buona parte di potenziali sostenitori non hanno l?obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi (per esempio lavoratori dipendenti con unico reddito) e, si potrebbe pensare, sarebbero esclusi dal meccanismo di destinazione dell?Irpef in questione.
Al riguardo, però, nelle stesse istruzioni ai modelli di dichiarazione dei redditi delle persone fisiche è scritto a chiare lettere che detti soggetti (cioè, quelli non obbligati alla dichiarazione) possono comunque scegliere di destinare il 5 per mille Irpef utilizzando un?apposita scheda in busta chiusa da presentare, entro gli stessi termini previsti per la presentazione della dichiarazione dei redditi, presso o una banca convenzionata, o la posta, oppure un intermediario abilitato (professionisti o Caf).
Al riguardo, è opportuno segnalare che il passaggio attraverso intermediari abilitati potrebbe comportare un costo per il servizio reso a chi presenta la scheda.
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