Salute

4 euro al giorno per i malati di tumore? In Lazio sono troppi

La Asl del distretto di Ostia non rinnova il contributo in favore della Fondazione Ant. Ma a guardare i numeri i conti non tornato nemmeno per le tasche dei contribuenti

di Redazione

Dopo mesi di tira e molla, i vertici della ASL responsabile del distretto di Ostia hanno ribadito un secco "no" al rinnovo del contributo di 40.000 euro alla Fondazione ANT per gli anni 2012 e 2013. L'ente bolognese nella zona di Ostia in oltre dieci anni di attività ha fornito sostegno a domicilio a circa 1.000 malati di tumore. Il tutto realizzato da medici, infermieri, psicologi pagati in larghissima misura da ANT e in modo completamente gratuito per gli assistiti e le loro famiglie.
Nel 2011 l'ente bolognese era per la prima volta riuscita a ottenere in Lazio un modesto contributo del valore appunto di 40.000 euro, che oggi è stato cancellato.

«La cifra complessivamente spesa dalla ASL responsabile del distretto Ostia per ogni singolo sofferente assistito da noi nel 2011 è stata pari a 400 euro, per una media di assistenza di circa 100 giorni ognuno», notano da Ant. A conti fatti un un contributo medio di 4 euro al giorno quando il costo di una giornata di degenza in un ospedale pubblico si aggira sui 600 euro. E quando il costo di una giornata di degenza in uno degli hospice con i quali sono state attivate convezioni a Roma  pesa sulla sanità pubblica circa 200 euro, 100 euro al giorno per l'assistenza domiciliare che gli stessi soggetti forniscono. Più precisamente, come si può leggere nel Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) del 25 marzo 2011 – Regione Lazio, Dipartimento Programmazione Economica e Sociale. Direzione Programmazione e Risorse del SSR – oggetto "Remunerazione dei soggetti privati erogatori di prestazioni Hospice per l'anno 2011 con onere a carico SSR": euro 202,80 Tariffa giornaliera residenziale; euro 100,33 Tariffa giornaliera domiciliare.

«Stiamo parlando di soggetti privati convenzionati – profit e non – che percepiscono rimborsi da centinaia di euro al giorno per ogni assistito quando con ANT, il SSN nel 2011 spendeva solo 4 euro al giorno per ogni degente per un servizio domiciliare di pari livello», ribadiscono dall'associazione».  Una forbice decisamente ampia.

Per completezza di informazione, è opportuno sottolineare che dal 2010 il Distretto XIII Ostia Municipio Roma Servizi sociali eroga alla Fondazione ANT un contributo per le attività socio-assistenziali (psicologo e collaboratore) di 15.000 euro sul territorio Ostiense.

Chiosa Oreste Baldassari, delegato ANT per la regione Lazio «Tutto il resto dell'assistenza viene coperto grazie alla nostra raccolta fondi. Ma non è giusto che il servizio sanitario nazionale deleghi completamente questo servizio alla cittadinanza, quando invece è suo dovere tutelare la salute della persona».
 


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