38° Parallelo: verso il Festival della Pace

Il comitato organizzatore del “Festival intercoreano villaggio della pace 2001” ha reso noto (scrive l’agenzia Misna) che la Corea del nord ha dato la sua adesione al progetto. Il Festival, che sarà allestito in un grande accampamento all’interno della zona smilitarizzata lungo il 38° parallelo tra le due Coree, dovrebbe svolgersi a partire dal 6 ottobre e durare cinque giorni. All’iniziativa sono stati invitati, oltre a Nelson Mandela, Mikhail Gorbaciov e Desmond Tutu, letterati e musicisti di altri Paesi ancora coinvolti in conflitti, come Israele, Palestina, Ulster, Libano ed ex Jugoslavia. Al termine del Festival dovrebbe essere pubblicata una dichiarazione congiunta su una bozza di accordo di pace che sostituisca la fragile tregua siglata nel 1953 alla fine del conflitto tra i due Paesi e tuttora in vigore. Tuttavia fonti giornalistiche a Seul precisano che determinante per la realizzazione del Festival, sarà il sì dell’Alto comando delle Nazioni Unite e della Commissione militare dell’armistizio, che hanno la responsabilità diretta della zona sud della fascia smilitarizzata. Gli organizzatori del Festival prevedono la partecipazione di almeno 20mila persone, tra cui 500 artisti delle due Coree.