VITA 30

30 anni di VITA. Già più di 400 i prenotati

Dieci sessioni, incontri, workshop e un Hackathon: cresce l’attesa per l’appuntamento del 25 e 26 ottobre prossimi alla Fabbrica del Vapore. Alcuni incontri sono quasi esauriti. Ecco come fare ad accedere alle prenotazioni

di Giuseppe Frangi

I numeri ci dicono che sta crescendo una grande attesa attorno alla due giorni organizzata in occasione dei 30 anni di VITA.

Le prenotazioni complessive sono già oltre 400, alcune delle sessioni sono quasi esaurite, ad esempio quella dedicata al “Come lavoreremo?” aperta dall’intervento di Maura Gancitano, la fondatrice del progetto Tlon e autrice di un libro fortunato, “Ma chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell’incantesimo”, che stimola a immaginare soluzioni nuove e a ribaltare prospettive consolidate. Insieme a lei il panel prevede gli interventi di Stefano Granata presidente di Federsolidarietà, e di Chiara Violini, presidente di Fondazione GiGroup, la maggiore agenzia per il lavoro in Italia.

Il titolo della due giorni “E noi come vivremo?” vuole proporre un modo di festeggiare i 30 anni non guardando a quello che è stato ma proiettandosi in avanti: mettere in campo idee per disegnare gli stili di vita del prossimo futuro.

Va forte anche la sessione sull’educazione che verrà aperta da Daniele Novara, personaggio ben noto ai lettori di VITA, fondatore del CPP, Centro PsicoPedagogico, e grande innovatore sulle sfide dell’apprendimento. Con lui la sessione prevede gli interventi di Rachele Furfaro di “Dalla parte dei bambini” e Roberta Vincini, presidente dell’Agesci. Sono tante le iscrizioni anche alla sessione che venerdì apre il percorso attorno al tema scelto per la due giorni dedicata al futuro dell’informazione con Mario Calabresi. Con lui ci saranno Maria Laura Conte, che dirige le comunicazioni per una grande Ong come Avsi e Rosy Russo di Parole O_stili.

Il modello delle sessioni prevede che tre personaggi rispondano secondo la loro visione e sensibilità alla domanda posta nel titolo. La formula non è quella del dibattito, in quanto saranno comunicazioni della durata ciascuna di 15 minuti. Per ciascun relatore la sfida sarà quella di comunicare la propria visione al pubblico e fornire spunti nuovi per affrontare le grandi questioni messe a tema. A condurre le sessioni si alterneranno Giuditta Castellanza, giornalista del Tg3 e Valeria Ciardiello di Sky.

Grande interesse per il workshop con i responsabili di IntesaSanpaolo per il Sociale, che è stato spostato in una sala con più capienza e che è quasi esaurito. Prosegue anche la preparazione dell’Hackathon che coinvolgerà gruppi di under 27, chiamati a immaginare soluzioni innovative che contrastino le disuguaglianze e per sensibilizzare al tema: una maratona progettuale basata sulla metodologia del design thinking che si rivolge alla Gen Z.

Scoprite il programma e prenotatevi sul sito 30.vita.it

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