Economia
25 aprile. La Resistenza e librerie.coop
Dal 24 al 30 aprile, in tutta Italia, librerie.coop propone a due euro il libro Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana
Per tutta la settimana dal 20 al 26 aprile, in corrispondenza con l’anniversario della Liberazione, Librerie.coop promuove la lettura del libro Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana edito da Einaudi. Nelle diciotto librerie in tutta Italia il libro sarà venduto al prezzo simbolico di due euro e verranno organizzate letture di alcuni testi in esso contenuti. Gli eventi sono realizzati in collaborazione con l’Anpi.
Il libro raccoglie le ultime lettere di centododici partigiani e patrioti imprigionati dai nazifascisti e condannati al plotone d’esecuzione tra l’8 settembre del 1943 e il 25 aprile 1945. Negli ultimi momenti della loro vita scrivono ai familiari e amici raccontando l’angoscia di condannati a morte.
«Le Lettere contengono la voce di uomini e donne, appartenenti a tutte le età e a ogni classe sociale, consapevoli del dovere della libertà e del prezzo ch’essa, in momenti estremi, comporta. Chiunque anche oggi le leggerà, vi troverà un’altra Italia e non potrà non domandarsi se davvero non ci sia più bisogno di quella voce o se, al contrario, non si debba fare di tutto per tramandarla e mantenerla viva nella coscienza, come radice da cui ancora attingere forza». Dalla prefazione di Gustavo Zagrebelsky giurista, presidente emerito della Corte Costituzionale (sarà ospite a Che tempo che fa su Rai3 sabato 25 aprile).
Librerie.Coop è la società chiamata a dar vita in tutta Italia alla prima catena di librerie a marchio Coop. La società, controllata da 5 delle 9 grandi coop (Coop Adriatica, Coop Nord Est, Novacoop Piemonte, Unicoop Tirreno, Coop Liguria, è nata nel 2005 e ha aperto una rete di librerie occupando circa 100 persone. I negozi di librerie.coop sono diciotto, di cui quattordici nei centri commerciali, quattro nei centri storici a Torino, Piombino, Bologna e Mantova. Sono previste altre due aperture nel 2009 a Genova Sestri Ponente (centro storico) il 12 maggio e a Bologna (Ipercoop Borgo).
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