25 aprile a Milano: Acli, Legambiente, Attac ed Emergency

Dicono 200mila. Dicono. Numeri. Ancora una volta i numeri. Le modalità invece sono state meno quantificabili, piuttosto semplici a dirsi: composti. La stessa semplicità e compostezza che ha contraddistinto la manifestazione sindacale di qualche settimana fa a Roma. A Milano inoltre tante le associazioni che hanno ascoltato il presidente ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), Arrigo Boldrini, la lettura dei comunicati del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, di Michele Santoro ed Enzo Biagi. Che hanno seguito con attenzione Olga D’Antona, moglie di Massimo D’Antona, ucciso il 20 Maggio 1999. E ancora Giuliano Giuliani, padre di Carlo Giuliani, il ragazzo che ha perso la vita durante gli scontri di Genova luglio scorso. E infine Sergio Cofferati, segretario della CGIL. Sul palco presente anche Piero Fassino, segretario dei DS e Armando Cossutta (PdCI). Acli, Legambiente, e poi Attac insieme ad alcuni percussionisti e grossi striscioni che ricordavano di firmare per la Tobin Tax; e un folto gruppo dell’Associazione Emergency con Gino Strada in testa che ha ricevuto applausi e ringraziamenti durante il corteo da parte degli stessi partecipanti che gli camminavano a fianco.