Cultura

25 anni dalla legge Basaglia

La comunità che più di tutte ha guidato il processo di chiusura degli istituti, si ritrova in una giornata di riflessione

di Benedetta Verrini

In occasione dei 25 anni dalla promulgazione della legge 180 (era il 13 maggio del 1978), Trieste e Pordenone indicono una giornata di appuntamenti e riflessioni. Nella città che per prima ha tenuto a battesimo la rivoluzione voluta da Franco Basaglia l’appuntamento è al Centro di Salute mentale di via Gambini, dove, dalle 15 alle 19, operatori, sindacati, associazioni degli utenti, dei familiari e del volontariato, cooperative sociali e rappresentanti di varie realtà istituzionali, saranno chiamati a esprimere la loro valutazione. I contributi e i suggerimenti dei partecipanti costituiranno la base per l’organizzazione, in autunno, della Conferenza regionale per la salute mentale. L’appuntamento di domani a Trieste si concluderà infine con una lettura-spettacolo delle “conferenze brasiliane” di Franco Basaglia, proposta da l’ “impatto-comunità teatrale nomade” in programma dalle 19 alle 20. A Pordenone, invece, il Dipartimento di salute mentale dell’Ass 6, con il patrocinio di Regione Fvg, Provincia e Comune, organizza “Scenari di Salute Mentale a Pordenone a 25 anni dalla legge 180”, presso l’aula magna del Centro studi. Programma della giornata. 14.30: Conferenza provinciale sulla salute mentale “Psichiatria e nuovi bisogni di salute mentale: facciamo il punto” Intervengono: Valter Santarossa, assessore Regione Fvg Elio De Anna, presidente Provincia Pordenone Sergio Bolzonello, sindaco Comune di Pordenone Gian Battista Baratti, direttore generale Ass 6 15.00: “Progettazione e cambiamento nelle politiche di salute mentale” Angelo Cassin, responsabile Dsm Pordenone “Il punto su bisogni, diritti e risposte di salute mentale a Pordenone” Giorgio Simon, responsabile Qualità e accreditamento Ass 6 Giuseppe Geppini, dirigente Dsm 16.00-17.30: Tavola rotonda “Salute mentale e rete sociale: I servizi, il privato sociale, le associazioni” Lorenza Ulian, Csm Sacile Fulvio Tesolin, Csm Pordenone Stefano Petriccioli, Csm San Vito Francesco Stoppa, Centro diurno Villa Bisutti, Ardea Moretti, responsabile settore Psichiatria Cooperativa sociale Itaca di Pordenone Tali Mattioli Corona, presidente nazionale Aitsam Giovanni Moroldo, presidente provinciale Aitsam Bruno Morassut, associazione Casa del volontariato Coop Fai, Coop Service Noncello, Coop Acli, Coop Il seme 18.00-19.00: spettacolo teatrale “Sono nata il 21 a primavera…”, di Alda Merini, con Federica Guerra, regia di Gianna Danielis, Ortoteatro Pordenone (ingresso libero) 20.45: presentazione del libro di Lucio Schittar, “Cose di psichiatria”, edito dal Circolo Menocchio di Montereale Valcellina, in collaborazione con Dipartimento di salute mentale dell’Ass n°6, Associazione italiana tutela salute mentale di Pordenone, La Casa del volontariato socio sanitario. A seguire, proiezione del film norvegese sulla malattia mentale intitolato “Elling”, di Petter Naess (2001). In conclusione, lettura scenica dell’atto unico “Adelina”, con Carla Manzon e Paolo De Zan. L’incasso sarà devoluto all’associazione familiari Aitsam.


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