Volontariato

14 ottobre: Marcia della pace Perugia-Assisi

Dalla Tavola della Pace un invito: ecco gli obiettivi, gli indirizzi, l'agenda e un invito: "Un comitato promotore in ogni città"

di Redazione

Premessa. “Un altro mondo è possibile. Costruiamolo insieme”. Con questo slogan, il 26 settembre 1999, decine di migliaia di persone provenienti da ogni parte del mondo (dopo aver partecipato alla 3a Assemblea dell?Onu dei Popoli) hanno camminato insieme da Perugia ad Assisi chiedendo all?Italia, ai governi e a tutte le istituzioni internazionali di ?cambiare le priorità della politica e dell?uso delle risorse rimettendo al centro le persone, i popoli e il rispetto dei loro diritti fondamentali?. Al centro di quella Marcia c?era la proposta di costruire una grande alleanza mondiale di cittadini, organizzazioni della società civile, comunità ed Enti Locali impegnati a ?sostituire la cultura della competizione selvaggia con quella della cooperazione, la cultura della guerra con la cultura della pace, l’esclusione con l’accoglienza, l’individualismo con la solidarietà, la separazione con la condivisione, l’arricchimento con la ridistribuzione, la sicurezza nazionale armata con la sicurezza comune?. Oggi quello slogan e quell?obiettivo appaiono sempre più concreti e urgenti. La necessità di ?agire insieme, con audacia, operando oltre le frontiere e le diversità come un fronte unico, con una strategia globale e una consapevolezza comune? è condivisa da una rete sempre più fitta di organizzazioni della società civile attive e di istituzioni locali in tutto il mondo. La Tavola della pace e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace intendono dare un ulteriore contributo a questo processo organizzando la 4a Assemblea dell?Onu dei Popoli e una nuova edizione della Marcia per la Pace Perugia-Assisi che si svolgeranno dall?8 al 14 ottobre 2001. Gli obiettivi generali Globalizzare i diritti umani, la democrazia e la solidarietà Rafforzare la società civile mondiale Costruire un?Europa di pace Con la 4a Assemblea dell?Onu dei Popoli e la Marcia per la pace Perugia-Assisi del 14 ottobre 2001 ci proponiamo di: 1. promuovere la globalizzazione dei diritti umani, della democrazia e della solidarietà, sollecitando un cambiamento delle priorità della politica e dell?uso delle risorse; 2. contribuire alla costruzione e al rafforzamento della società civile mondiale, della sua capacità di proposta e azione comune per la pace, un?economia di giustizia e la democrazia internazionale; 3. contribuire alla costruzione di un?Europa aperta e solidale, strumento di pace, giustizia e democrazia nel mondo. 4. promuovere la costruzione di una rete europea delle organizzazioni e istituzioni locali che operano per la pace; 5. promuovere la costruzione di un ?network per la globalizzazione dal basso? e di un ?Forum permanente della Società Civile Mondiale? 6. costruire una coalizione internazionale in vista della Conferenza dell?Onu ?Financing for Development? (Finanza per lo Sviluppo) (Messico, marzo 2002); 7. rilanciare le proposte della società civile mondiale, in vista della conferenza dell?Organizzazione Mondiale del Commercio (Qatar, novembre 2001); 8. sollecitare l?intervento dell?Europa e dell?Onu a favore della pace in Medio Oriente, nei Balcani, in Africa, in Colombia, in Turchia, ? 9. promuovere una campagna (e una coalizione) internazionale per il rafforzamento e la democratizzazione dell?Onu; 10. promuovere una campagna (e una coalizione) internazionale contro il progetto di scudo spaziale americano, per il disarmo e la prevenzione dei conflitti. Con queste iniziative intendiamo dare seguito agli impegni assunti a New York dal Millennium Forum e contribuire alla preparazione del 2° Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre (Brasile, gennaio 2002). La 4a Assemblea dell’Onu dei Popoli, la Marcia per la pace Perugia-Assisi e le iniziative collegate sono inoltre: uno strumento per ·promuovere l?alleanza tra quanti, in Italia e nel mondo, sono impegnati contro la guerra, la povertà e il disordine internazionale, per la pace, un?economia di giustizia, i diritti umani e la democrazia; ·presentare al nuovo Governo e al nuovo Parlamento un pacchetto di proposte per accrescere l’impegno dell’Italia per la pace e la giustizia nel mondo; ·richiamare l’attenzione dei mezzi di comunicazione sulle principali proposte e iniziative della società civile e degli Enti Locali per la pace, un’economia di giustizia e la democrazia internazionale; ·suscitare un ampio dibattito internazionale sulle responsabilità e il ruolo dell?Europa nell?era della globalizzazione (?Oltre l?Euro?) mettendo a confronto la società civile europea e quella del Sud del mondo; ·dare nuovo impulso all’impegno per la pace nel nostro paese; ·sollecitare il coinvolgimento dei giovani e del mondo della scuola; ·sostenere le principali campagne nazionali e internazionali in corso per la pace e un?economia di giustizia (debito, acqua, Tobin Tax, farmaci, ?); ·dare voce alla domanda di pace e giustizia di tanti popoli e persone; ·proporre una visione del mondo che dobbiamo costruire; ·democratizzare, rinnovare e rilanciare la politica estera italiana, sollecitando la sua apertura alla società civile. un modo per ·portare alla luce il lavoro di migliaia di volontari, associazioni e istituzioni locali impegnati per la pace, la giustizia sociale e lo sviluppo umano, la difesa dei diritti umani; un invito a ·riflettere sul contributo che ciascuno può dare nella vita quotidiana alla costruzione di un mondo più giusto e solidale; ·aprire le nostre comunità locali ai problemi del mondo promuovendo l’idea della cittadinanza europea e planetaria, la solidarietà e la cooperazione internazionale; un contributo ·allo sviluppo della società civile mondiale ·alla crescita della solidarietà e della cooperazione internazionale ·al dialogo interculturale una grande iniziativa di educazione alla pace, alla mondialità e alla solidarietà I partecipanti Alla 4a Assemblea dell’Onu dei Popoli e alla Marcia Perugia-Assisi parteciperanno esponenti laici e religiosi di movimenti, sindacati, organizzazioni nongovernative, istituzioni locali e università, centri di ricerca, network internazionali impegnati a favore della pace e dei diritti umani, dello sviluppo umano sostenibile, della giustizia sociale e della democrazia: movimenti di liberazione, per i diritti umani, giovanili, ambientalisti, femminili, sindacali, cooperativistici, associazioni culturali, organizzazioni religiose, di popoli indigeni, per la difesa dell’infanzia, di contadini poveri, antirazziste, di giornalisti e stampa alternativa, d?immigrati e rifugiati. Tra questi vi saranno i rappresentanti: ·delle principali organizzazioni che operano a livello internazionale per la promozione della pace, dello sviluppo e della democrazia internazionale; ·delle principali organizzazioni attive su questi temi in Europa; ·delle reti e associazioni internazionali degli enti e delle autorità locali presenti in Europa e nel resto del mondo. Particolare rilievo sarà dato ai rappresentanti di: ·esperienze significative realizzate da organizzazioni della società civile sui problemi della pace, della lotta alla povertà, della difesa dei diritti umani e dell?ambiente; ·paesi e popoli in guerra o attraversati da conflitti devastanti; ·problemi e situazioni particolarmente difficili e spesso trascurati dalla comunità internazionale; ·gruppi di giovani impegnati nel mondo della scuola e della società civile. All?Assemblea parteciperanno inoltre: ·rappresentanti delle Nazioni Unite e dell?Unione Europea; ·parlamentari ed esponenti di forze politiche; ·ricercatori ed esperti delle più autorevoli università e centri di ricerca. L?Agenda La 4a Assemblea dell?Onu dei Popoli sarà l?occasione per discutere insieme ai rappresentanti della società civile di tutto il mondo i seguenti temi: ·La democrazia internazionale, la ?global governance?, la riforma delle Nazioni Unite e il ruolo della società civile globale ·Oltre l?Euro: l?Europa e il suo ruolo nel mondo ·Costruire la società civile globale: valori, proposte e azioni comuni ·La globalizzazione e il bene pubblico globale ·La Finanza per lo Sviluppo ·L?occidente e le guerre del XXI secolo Il ruolo dell’Europa sarà analizzato sotto vari aspetti: ·L’Europa con l’euro: una nuova superpotenza economica? ·L?Europa, l?Onu e la democrazia internazionale ·L’Europa, il commercio internazionale e l?Omc ·L’Europa, la finanza internazionale e il FfD ·L’Europa e i conflitti ·L’Europa, il lavoro e l’immigrazione ·L’Europa, la democrazia e la politica: quale spazio per la società civile nelle politiche europee? La discussione, oltre a conoscere cosa pensa e cosa fa la società civile mondiale ed europea su questi problemi, servirà a: ·mettere a confronto la società civile europea e quella del sud del mondo sull?Europa, le sue responsabilità e il suo ruolo nel mondo; ·sviluppare proposte concrete per rafforzare e democratizzare le Nazioni Unite e un efficiente sistema di ?global governance? ·definire un programma di lavoro comune per sostenere queste proposte; ·contribuire alla preparazione del Forum di Porto Alegre e della Conferenza dell?Onu FfD L’Assemblea dell’ONU dei Popoli La storia L’Assemblea dell’ONU dei Popoli è un?originale occasione d?incontro della società civile mondiale impegnata a promuovere tutti i diritti umani per tutti e a costruire un “altro” mondo, libero dalla guerra e dall’oppressione, dalla povertà e dallo sfruttamento. L’Assemblea dell’ONU dei Popoli è stata ideata e promossa dalla Tavola della Pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace: organismi ai quali aderiscono centinaia di associazioni e istituzioni locali. Le prime tre edizioni si sono svolte nel 1995, nel 1997 e nel 1999. La 1a Assemblea dell’Onu dei Popoli si è svolta a Perugia dal 22 al 24 Settembre 1995, in occasione del 50° anniversario dell’Onu, con l?obiettivo di promuovere la riforma e la democratizzazione dell?Onu. Più di 600 Enti Locali e associazioni sono stati coinvolti nell?organizzazione dell?iniziativa. Richiamando le prime parole della Carta ?Noi popoli delle Nazioni Unite?, 140 rappresentanti di 82 popoli provenienti da tutti i continenti hanno unito la loro voce per chiedere pace, giustizia e democrazia per il mondo intero. La 2a Assemblea dell’Onu dei Popoli si è svolta a Perugia dal 9 al 12 ottobre 1997 con il titolo “Noi Popoli delle Nazioni Unite per un’economia di giustizia”. 209 rappresentanti della società civile di 85 paesi hanno affrontato i problemi posti dalla globalizzazione dell’economia e dalla crescita della povertà e dell’ingiustizia sociale nel mondo. Non solo denunce, analisi e testimonianze, ma anche numerose realizzazioni concrete, esempi e proposte di cambiamento dell’ordine internazionale, nuovi stili di vita individuali e nuove relazioni economiche globali che contribuiscono a descrivere il ruolo crescente della società civile globale per un’economia di giustizia e per la pace. La 3a Assemblea dell’Onu dei Popoli si è svolta a Perugia dal 23 al 26 settembre 1999 sul tema ?Un altro mondo è possibile. Costruiamolo insieme. Il ruolo della società civile globale e delle comunità locali per la pace, un?economia di giustizia e la democrazia internazionale?. L’Assemblea ha visto la partecipazione di 143 personalità in rappresentanza di 118 paesi di tutti i continenti e si è conclusa con l’approvazione di un ricco documento che descrive ?Il ruolo della società civile globale e delle comunità locali nel nuovo millennio?. I principali obiettivi sono: ripudiare definitivamente la guerra e costruire un sistema di sicurezza comune; sradicare la povertà dalla Terra e affrontare le cause della crescente ingiustizia economica; promuovere la democrazia internazionale e rafforzare l’Onu, quale centro della governabilità globale. Le conclusioni dell?Assemblea sono state presentate al ?Millennium Forum? promosso nel 2000 dal Segretario Generale dell?Onu. Le tre Assemblee si sono concluse con la Marcia per la pace Perugia-Assisi con la partecipazione di centinaia di migliaia di persone. Grazie al Progetto ?Ospita una persona: incontra un popolo? (in base al quale decine di Enti Locali e Regioni hanno permesso l?arrivo di centinaia di personalità di tutto il mondo), in occasione delle Assemblee dell?Onu dei Popoli e della Marcia Perugia-Assisi sono state organizzate in tutta Italia centinaia di incontri e dibattiti promuovendo l?impegno per la pace e la solidarietà. Per adesioni e informazioni: Tavola della pace via della Viola 1 (06122) Perugia tel. 075/5736890 – fax 075/5739337 email: mpace@krenet.it www.tavoladellapace.it


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