Non profit
14 luglio: aperitivo solidale per “aiutare i bambini” a Le Biciclette, Milano
Appuntamento lunedì 14 luglio a partire dalle ore 18.30 presso il locale “Le Biciclette”, Via Gianbattista Torti 1, angolo Corso Genova a Milano.
La Fondazione “aiutare i bambini” vi aspetta per un aperitivo solidale lunedì 14 luglio a partire dalle ore 18.30 presso il locale “Le Biciclette”, Via Gianbattista Torti 1, angolo Corso Genova a Milano.
Una serata da trascorrere insieme all’insegna della solidarietà: “Le Biciclette”, storico locale milanese, si impegna infatti a devolvere parte del ricavato degli aperitivi e delle cene della serata alla Fondazione “aiutare i bambini” per sostenere il progetto “Acqua e igiene per 40 villaggi a Markapur, in India”.
Grazie a questo progetto sarà possibile aiutare 27.679 persone, di cui 11.775 minori di 18 anni, intervenendo in 40 villaggi con programmi di igiene e costruendo 34 pozzi, 1 impianto di potabilizzazione, 1 estensione di acquedotto e 260 latrine.
Ecco il programma della serata:
APERITIVO SOLIDALE:
10 euro, di cui 2,50 euro devoluti al progetto
Prenotazioni aperitivo: scrivere ad alessandra.deluca1@fastwebnet.it entro giovedì 10 luglio
CENA SOLIDALE:
menù “fisso” con antipasto, secondo, sorbetto, acqua/vino/caffè
30 euro, di cui 10 euro devoluti al progetto
Prenotazioni cena: scrivere a silvia.ditommaso@aiutareibambini.it entro giovedì 10 luglio
APERITIVO + CENA:
40 euro, di cui 12,50 euro devoluti al progetto
Prenotazioni aperitivo + cena: scrivere a silvia.ditommaso@aiutareibambini.it entro giovedì 10 luglio
Si ringrazia “Le Biciclette” per la collaborazione e il sostegno nelle varie iniziative!
Vi aspettiamo numerosi per una nuova serata all’insegna del divertimento e della solidarietà!
Per informazioni: www.aiutareibambini.it
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.