Salute

118 senza fondi, ambulanze addio

Rimborsi sospesi da giugno. Ma ora sono agli sgoccioli anche i fondi di riserva delle Pubbliche assistenze. Il capoluogo piemontese rischia di rimanere senza servizi di trasporto per le urgenze

di Giulio Sensi

 

Anpas Piemonte ha scritto al Prefetto di Torino Alberto di Pace per comunicare che  le “Pubbliche Assistenze Anpas della provincia di Torino avranno ancora pochi giorni di autonomia finanziaria, dopodiché non riusciranno più a garantire, con le proprie risorse, la copertura del Servizio di Emergenza Urgenza 118 a mezzo ambulanza, causando forti disservizi alla cittadinanza“.
 
La notizia dovrebbe destare attenzione per più di un motivo. Le Pubbliche Assistenze del Piemonte hanno storicamente gestito il servizio continuativo 118 a mezzo ambulanza per 27 postazioni operative 24 ore su 24 e oltre 35 postazioni “a mezzo estemporanea” su tutta la provincia per un totale complessivo di oltre 250 servizi di emergenza ogni giorno in stretta sinergia con il Servizio Sanitario Regionale. Per fare questo, in linea con ciò che prevede la legge, ricevono solamente il rimborso dei costi sostenuti e documentati per il servizio.
 
Ma di rimborsi non se ne vede più traccia da giugno scorso e l’autonomia finanziaria delle Pubbliche Assistenze è agli sgoccioli CONTINUA A LEGGERE IL BLOG DI GIULIO SENSI

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