Famiglia

11 milioni di fotografie per il non profit

Le onp potranno usufruire gratuitamente dell'archivio immagini di Corbis e dell'agenzia Contrasto

di Stefano Arduini

Un “tesoro” sotto forma di immagini, sarà messo gratuitamente a disposizione di associazioni di volontariato e organismi non profit del mondo, che potranno attingere per i loro progetti al più grande archivio fotografico del mondo, consultabile online, per un valore complessivo di un milione di euro in termini di diritti d’autore non imposti. E’ quanto hanno annunciato oggi a Milano i responsabili di Corbis (www.corbis.com), principale fornitore al mondo di soluzioni visive, società Usa fondata dal “patron” di Microsoft Bill Gates, e di Contrasto (www.contrasto.it), l’agenzia fotografica italiana che dall’inizio dell’anno rappresenta nel Belpaese il colosso Usa. Aprire gli archivi gratuitamente al mondo non profit, sarà un modo per “festeggiare un compleanno, il centenario di Otto Bettmann”, spiega a Reuters Gilles Devicq, uno dei dirigenti Corbis, facendo riferimento alla collezione acquisita nel 1995 da Corbis, conservata in un immenso deposito protetto e climatizzato, ricavato da una vecchia miniera nella Iron Mountain in Pennsylvania. Undici milioni di negativi che ora fanno parte del patrimonio della società fondata da Gates nel 1989, quando Internet muoveva i primi passi, allo scopo di esplorare il ruolo delle immagini digitali nell’era del computer. Deviq è intervenuto assieme a Steve Davis, presidente e amministratore delegato della società e Roberto Coch, direttore di Contrasto, alla presentazione di Milano in cui sono stati oggi annunciati anche l’uscita imminente di un libro e l’arrivo nei prossimi mesi in Italia di una mostra, che aprirà i battenti il 25 ottobre a New York, entrambi dedicati alla collezione Bettmann. Dietro all’iniziativa benefica, per poter accedere alla quale associazioni ed enti non profit dovranno inoltrare le loro richieste di immagini a Corbis-Contrasto entro marzo 2004, un business che la società intende sviluppare ulteriormente grazie a Internet. Forte di un patrimonio di 70 milioni di immagini (250.000 quelle disponibili online), tra le quali opere di alcuni dei più quotati fotoreporter del mondo, e di un imponente lavoro di digitalizzazione delle foto, Corbis, col contributo italiano di Contrasto, ha spiegato ancora Deviq, si ripropone di rendere più agevole la ricerca, l’individuazione e la fruizione delle immagini più adatte per i professionisti della comunicazione, in una galleria che spazia dalla cronaca all’attualità, dall’arte alla storia allo sport. Un archivio che oltre alle foto comprende anche videocilp, spezzoni di documentari e contenuti audio.


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