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Dar casa a 280 euro al mese
Il caso di una cooperativa meneghina. Nata per gli immigrati, oggi serve agli italiani.
di Redazione
Mattone d?oro? C?è un termometro infallibile per misurare quanto grave sia nelle grandi città l?emergenza abitazione: rivolgersi alle cooperative sociali che agli inizi degli anni 90 hanno tentato di soddisfare la fame di casa degli immigrati.
A Milano fece notizia il progetto di Dar (sigla che in italiano sta per ?diritto a restare? e in arabo significa ?casa?). Si tratta di una onlus che prendendo in affitto alloggi di proprietà di enti pubblici (Aler, Comune, il Pio albergo Trivulzio), dopo averli risanati li concedeva in locazione a famiglie di immigrati. Questo fino a ieri. Perché da qualche anno nelle liste di attesa dell?associazione hanno fatto la loro comparsa cognomi italianissimi.
Gli ultimi dati disponibili risalgono al 30 giugno 2002: su 624 locali prenotati, 45 sono andati a nostri connazionali. Del resto, l?iscrizione alla lista d?attesa costa solo 51,64 euro e per un bilocale di 40 metri quadrati si spendono appena 282,88 euro al mese. Anche se si tratta di alloggi umili, situati in zone periferiche della città, a Milano cifre simili si vedono solo nei sogni.
Info:
DarCasa
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