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I 6 consigli per relazionarsi con le persone con demenza
In un video l’appello di Lorenzo Baglioni, Rossella Brescia, Valeria Fabrizi, Riccardo Fogli, Mara Maionchi e Daniela Poggi: «Fate come noi: diventate Amici delle Persone con Demenza». In vista della XXIX Giornata mondiale la Federazione e Alzheimer MIlano lanciano la campagna #nontiscordaredivolermibene. Lunedì 19 settembre convegno “Lotta allo stigma, qualità della vita: la strada per l’inclusione delle persone con demenza, giovani e anziane”
di Redazione
Lorenzo Baglioni, Rossella Brescia, Valeria Fabrizi, Riccardo Fogli, Mara Maionchi e Daniela Poggi rispondono a una semplice domanda: “Persone con demenza: è proprio vero che non si può fare niente per migliorare la loro vita?” e lo fanno condividendo sei semplici consigli che chiunque può mettere in pratica in varie situazioni di quotidianità per mettere a proprio agio una persona con demenza facendola sentire inclusa.
I consigli sono raccolti nel video ideato da Federazione Alzheimer Italia insieme ad Alzheimer Milano per la campagna #nontiscordaredivolermibene lanciata in occasione dell’XI Mese Mondiale Alzheimer e della XXIX Giornata Mondiale Alzheimer, che si celebra il 21 settembre.
In Italia sono oltre 1 milione e 480mila le persone con demenza, destinate a diventare oltre 2.300.000 entro il 2050: queste persone e le loro famiglie hanno bisogno di una società che sia preparata e pronta ad accoglierle e includerle. L’obiettivo della campagna è proprio quello di sensibilizzare sempre più persone sull’importanza di diventare “Amiche delle Persone con Demenza”. Visitando il sito nontiscordare.org chiunque può informarsi e scoprire quali sono i semplici passi per unirsi alla comunità di persone amiche della demenza, un gruppo sempre più numeroso di cittadini consapevoli e informati che si impegnano quotidianamente per abbattere lo stigma che circonda la malattia e realizzare una società più inclusiva per tutti coloro che se ne sono colpiti e per i loro familiari.
Il video si apre con Lorenzo Baglioni (nell'immagine un frame del video) che consiglia: «Se incontri per strada una persona con demenza e ti sembra in difficoltà, avvicinati con cautela, sorridile, guardala negli occhi con aria rassicurante e chiedile se puoi aiutarla»; mentre Rossella Brescia suggerisce di «non innervosirti se ripete tante volte le stesse cose: la spaventerai. Il suo mondo è diverso dal tuo: è tuo compito adattarti e comprenderlo, con calma e dolcezza».
«Se in un negozio fa fatica a scegliere le monetine per pagare, avvicinati con dolcezza, con delicatezza e chiedile se puoi aiutarla: perché non è facile fare i conti con i soldi, succede a tutti» è il consiglio di Riccardo Fogli. Daniela Poggi aggiunge che è importante «non metterle fretta se non riesce a ricordarsi un nome o una parola: a volte basta un piccolo suggerimento verbale per aiutarla a esprimersi e metterla a suo agio», mentre Valeria Fabrizi suggerisce: «se si arrabbia mentre cerchi di aiutarla non risentirti: è il suo modo per esprimere la fatica di non essere riuscita a fare qualcosa».
Conclude Mara Maionchi (nell'immagine un frame del video): «Quando le parli, fai una domanda alla volta, cerca di non mostrare paura o tensione e usa frasi brevi ed espresse lentamente. Ripeti più volte finché hai la sensazione che abbia capito».
Il video è disponibile su nontiscordare.org, dove è possibile trovare inoltre le informazioni sulla malattia e iniziare il percorso di formazione per diventare “Amici delle Persone con Demenza”. Registrandosi attraverso l'apposito form si può rispondere a un test con 10 domande per mettere alla prova la propria conoscenza sulla demenza e ricevere un vero e proprio attestato che certifica l’impegno e l’ottenimento del titolo di “Persona Amica della Demenza”.
«Nonostante la sua ampia diffusione, la demenza è ancora troppo poco conosciuta e spesso le persone pensano sia troppo complicato relazionarsi con chi ha la demenza lasciandosi condizionare dagli stereotipi. Con questo video diamo 6 semplici consigli per dimostrare che bastano poche piccole attenzioni per farle sentire a proprio agio in situazioni che a noi sembrano naturali ma per loro sono spesso fonte di grande stress e disagio», commenta Gabriella Porro, presidente di Federazione Alzheimer Italia. «Siamo molto onorati che Lorenzo Baglioni, Rossella Brescia, Valeria Fabrizi, Riccardo Fogli, Mara Maionchi e Daniela Poggi abbiano deciso di unirsi a noi diventando ‘Amici delle Persone con Demenza’ e invitando, con il loro esempio concreto, sempre più persone ad esserlo».
Per celebrare questo XI Mese Mondiale Federazione Alzheimer Italia e Associazione Alzheimer Milano organizzano inoltre il convegno gratuito a carattere divulgativo “Lotta allo stigma, qualità della vita: la strada per l’inclusione delle persone con demenza, giovani e anziane”, che si terrà lunedì 19 settembre al’Istituto dei Ciechi di Milano e in contemporanea diretta streaming sulla pagina Facebook dedicata.
L’incontro è l’occasione per fare il punto su nuovi servizi, politiche e strumenti avviati in Italia per migliorare l’assistenza alle persone con demenza, grazie alla partecipazione di alcuni professionisti che porteranno il loro contributo in campo sociale, medico e scientifico. Interverranno Stefano Govoni, ordinario di Farmacologia Università degli Studi di Pavia; Paola Galetti, geriatra dell’Istituto dei Ciechi di Milano; Antonio Guaita, geriatra e direttore della Fondazione Golgi Cenci di Abbiategrasso; Cristiano Gori, coordinatore del “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”; per la Federazione Alzheimer Italia la presidente Gabriella Salvini Porro, il segretario generale Mario Possenti, la psicologa e psicoterapeuta Mariarosaria Liscio e la terapista occupazionale Bianca Petrucci.
In apertura foto ©Cathy Greenplat, Love Loss and Laughter, Lyons Press 2012
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