Volontariato

Via l’Iva al Terzo settore e 2022 anno del volontariato: Draghi faccia sentire la sua voce

Lettera aperta dei portavoce della campagna per il riconoscimento del volontariato come patrimonio immateriale dell'umanità: "Caro Presidente del Consiglio lei ha dimostrato sempre grande apprezzamento verso il non profit. La preghiamo di far seguire alle parole i fatti"

di Emanuele Alecci e Riccardo Bonacina

“Voi lavoratori e volontari del Terzo settore avete fatto tanto per l’Italia, soprattutto per i più deboli. Ora tocca a noi aiutarvi, perché possiate continuare ad aiutarci”. Presidente Draghi si ricorda quando pronunciò queste parole? Neanche due mesi fa, il 27 ottobre. Da allora, dopo la nostra proposta di dedicare il 2022 al volontariato e ai tanti volontari italiani, è seguito solo un silenzio. Assordante. La nostra proposta è, lo ricordiamo Presidente, a costo zero per le casse dello Stato. Non devono essere previste coperture. Non chiediamo stanziamenti. Chiediamo solo una sua pronuncia, un suo patrocinio. Trovi Lei la formula con i Suoi uffici tecnici. Tante voci autorevoli, direttori di testate, opinionisti si sono uniti alla nostra richiesta. A nulla è valso. Da Palazzo Chigi solo silenzio. Ed è un vero peccato.

Proprio alla vigilia della Giornata internazionale del volontariato al silenzio si è aggiunta la beffa, lo sberleffo all’Italia della gratuità, l’imposizione dell’Iva per il Terzo settore. Si sono susseguiti appelli bipartisan per togliere questo odioso provvedimento. Anche in questo caso, da Lei, solo silenzio. Lei ha espresso- sempre il 27 ottobre- “ammirazione e gratitudine per i lavoratori e i volontari del Terzo settore”. La preghiamo di far seguire alle parole i fatti. Faccia sentire almeno la sua voce.

Abbiamo avanzato la candidatura del volontariato a bene immateriale UNESCO non certo per avere medaglie da apporre sul petto, ma per continuare quell’azione di attenzione e richiamo verso i concittadini rispetto al dono e al valore -unico nel suo genere- espresso dal volontariato condotta durante Padova Capitale Europea del Volontariato.

Il 2022 dedicato al volontariato e da noi richiesto non ha bisogno di soldi pubblici. Solo di sostegno e di volontà di accompagnarlo. Non Le costa tanto. Basta una dichiarazione. Lei è persona molto attenta all’interlocuzione con le parti sociali. Bene. Tenga conto che le parti sociali non sono solo i sindacati e le associazioni datoriali. Il quadro è più ampio ed è rappresentato anche dai volontari.

Presidente Draghi ascolti i due appelli: faccia in modo di eliminare l’Iva per le associazioni di volontariato e del Terzo settore al primo provvedimento utile e dichiari il 2022 anno nazionale del volontariato.

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