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Aumentano i neet in Italia: i giovani che non studiano e non lavorano hanno raggiunto il 23,3%
Nel 2020 i neet hanno raggiunto il dato medio preoccupante del 23,3%. Ed è il Nord a crescere maggiormente, segnando un +2,3% rispetto al 2019. Inoltre, secondo i dati Eurostat della scorsa primavera, fra le ragazze la percentuale delle Neet sale al 25,4% (oltre una su quattro). ActionAid: «Urgente e necessario sperimentare nuovi interventi per creare opportunità lavorative e formative per i giovani». L'organizzazione è impegnata dal 2014 con il progetto "Lavoro di Squadra" nato per prevenire e contrastare la povertà giovanile. Negli anni è stato implementato in diverse città - fra cui Bari, Reggio Calabria e Torino – intercettando complessivamente oltre 650 ragazzi e ragazze
di Redazione
Gli ultimi dati Istat (2021) confermano le preoccupazioni: nel 2020 i giovani che non studiano e non lavorano in Italia hanno raggiunto il dato medio preoccupante del 23,3%. Ed è il Nord a crescere maggiormente, segnando un +2,3% rispetto al 2019. Inoltre, secondo i dati Eurostat della scorsa primavera, fra le ragazze la percentuale delle Neet sale al 25,4% (oltre una su quattro).
ActionAid si propone di coinvolgere i Neet in un percorso finalizzato a valorizzarne e scoprirne talenti, competenze e desideri per costruire insieme a loro un progetto lavorativo o formativo. Lavoro di Squadra, nato nel 2014 per prevenire e contrastare la povertà giovanile, negli anni è stato implementato in diverse città – fra cui Bari, Reggio Calabria e Torino – intercettando complessivamente oltre 650 ragazzi e ragazze.
“Lavoro di Squadra in questi anni ha permesso ai giovani e alle giovani partecipanti di sviluppare competenze trasversali come la progettazione e il sapere lavorare in team perseguendo un obiettivo comune. Ma la situazione dei Neet nel nostro Paese, soprattutto per le ragazze, è allarmante e richiede che ne sia data priorità politica con interventi mirati a risolvere le cause di questa che sempre più si configura come emergenza sociale. Un problema che era tale prima della pandemia ma che si sta aggravando anche per effetto di essa” dichiara Vittoria Pugliese, programme developer ActionAid.
Anche in questo ultimo semestre 2021, Lavoro di Squadra a Milano è realizzato da ActionAid con il contributo di Z Zurich Foundation e in collaborazione con Fondazione Human Age Institute, A&I cooperativa sociale e Istituto Italiano di Fotografia. Negli ultimi tre anni sono stati coinvolti circa 90 ragazzi e ragazze provenienti da diversi quartieri cittadini e oltre il 67% di loro al termine del percorso ha trovato lavoro, cominciato un tirocinio, iniziato un corso di formazione o istruzione.
“Ho deciso di partecipare al progetto perché mi sembrava un'opportunità da non perdere e infatti mi ha aiutata molto perché grazie a Lavoro di Squadra ho imparato a sapermi organizzare, a gestirmi e a essere costante in ciò che faccio. Ho appena terminato un corso di telaio e penso di essere pronta per il lavoro” afferma Claudia, 23 anni, una delle partecipanti a Lavoro di Squadra.
L’approccio di ActionAid si basa sul protagonismo giovanile, per consentire ai ragazzi e alle ragazze di essere attivamente coinvolti nella definizione e costruzione del proprio progetto di vita. Nell’ultima edizione un gruppo di dieci giovani è stato coinvolto in un percorso volto a valorizzarne le competenze e i talenti, attraverso sessioni di empowerment, orientamento alla formazione e al lavoro, laboratori di alfabetizzazione digitale e un corso di fotografia. All’interno del laboratorio di fotografia, realizzato da Istituto Italiano di Fotografia, è nata una fanzine dal titolo “Vedere Vedersi” che contiene i loro migliori scatti. Un viaggio all’interno della fotografia come specchio per riflettere sul mondo che ci circonda, ma anche sulla realtà che si dispiega dentro di noi.
“Anche quest’anno abbiamo sostenuto Lavoro di Squadra per confermare il nostro impegno a fianco di ActionAid con iniziative mirate e concrete sul territorio, a supporto delle comunità” commenta Federica Troya, Head of HR and Services, Zurich Italia. “La situazione dei Neet nel nostro Paese è ancora preoccupante e richiede interventi mirati a risolvere questa emergenza sociale che dopo la pandemia si è aggravata. In questa iniziativa, che portiamo avanti ormai da 3 anni, uno dei fattori chiave di successo è il coinvolgimento diretto dei nostri dipendenti che si affiancano come mentor ai ragazzi coinvolti nel progetto aiutandoli a scoprire i loro talenti e a ritrovare motivazione per costruire un progetto lavorativo o formativo”.
Lavoro di Squadra è stato realizzato e coordinato da ActionAid con il contributo di Z Zurich Foundation, in collaborazione con Fondazione Human Age Institute, A&I cooperativa sociale, Istituto Italiano di Fotografia e con il patrocinio del Municipio 9 di Milano. Nell’edizione appena conclusasi, Lavoro di Squadra ha coinvolto 10 ragazze e ragazzi NEET fra i 18 e i 25 anni, che si trovano a vivere situazioni di fragilità e vulnerabilità, di natura economico-sociale, famigliare e relazionale, favorendone la loro inclusione sociale.
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