Economia

Ecco i vincitori di Welfare, che impresa!

Sono il Museo Diffuso dei 5 sensi, Humus Job, Appenninol'Hub e LinkAbili. Cinque i premi speciali

di Redazione

Quattro vincitori più 5 premi speciali. Sono i numeri dell’edizione 2021 di “Welfare, che impresa!”, il programma di capacity building per progetti di welfare ad alto potenziale di impatto sociale, economico e ambientale, giunto alla sua quinta edizione. I vincitori sono il Museo Diffuso dei 5 sensi, Humus Job, Appenninol'Hub e LinkAbili.

Welfare, che impresa! è promosso da Fondazione Italiana Accenture insieme a Intesa Sanpaolo, Fondazione Snam, Fondazione Bracco, Fondazione con il Sud, Fondazione Peppino Vismara e si avvale del contributo scientifico di AICCON e di Tiresia-Politecnico Milano e Impacton, e da questa edizione anche da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore. Gli incubatori PoliHub, SocialFare, Campania NewSteel, Hubble-Acceleration Program, a|cube e G- Factor anche quest’anno offriranno mentorship ai vincitori. Intesa Sanpaolo è da quest’anno tra i promotori di Welfare Che Impresa!, in continuità con il ruolo ricoperto sinora da UBI Banca. La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì all’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo a Torino, dove ha sede anche Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del Gruppo dedicata all’innovazione.

Quest’anno sono state 595 le candidature arrivate da tutta Italia di cui 185 ammissibili alla prima fase di selezione. Di queste, il 70% proviene dalle regioni del Nord e Centro Italia e il 30% dalle regioni del Sud Italia. Il premio di 40.000 Euro è stato assegnato a Museo Diffuso dei 5 sensi, mentre Humus Job, Appenninol'Hub e LinkAbili riceveranno un premio di 20.000 Euro ciascuno. Tutti i vincitori potranno inoltre accedere ad un percorso di mentorship individuale e personalizzato e a un finanziamento a condizioni agevolate erogato da Intesa Sanpaolo fino a € 50.000 e un conto corrente a condizioni agevolate per 36 mesi. Cinque i premi speciali: due percorsi di mentorship verranno attivati rispettivamente per Molise WOW e NAtworking, la possibilità di avviare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma ideatre60 di Fondazione Italiana Accenture è stata offerta a Willeasy, l’accesso facilitato allo Scaling Program di Impacton è stato assegnato a HumusJob e infine per Molise WOW ci sarà la possibilità di partecipare all’Open Camp 2021.


Il Museo Diffuso dei 5 sensi è un processo di innovazione territoriale fondato su comunità e identità, la cui finalità è il benessere economico, sociale, ambientale e culturale della comunità che abita il territorio. A Sciacca – un laboratorio sociale da 42mila abitanti, considerato unico in Italia per dimensioni e impatto – è stato attivato un turismo esperienziale ed emozionale grazie ad una comunità finalmente connessa, la cui governance è affidata ad una “Cooperativa di Comunità” che opera con l’efficienza e il metodo propri del mondo aziendale e i valori di una grande famiglia, la comunità.

Humus Job è una startup innovativa a vocazione sociale che contrasta l’illegalità e il caporalato in agricoltura attraverso la creazione di un network nazionale di aziende agricole etiche. Humus Job offre: lo sharing di risorse e di manodopera; una piattaforma di matching; il Marchio “100% Etico”; la formazione per i lavoratori. Humus Job ha un'equipe esperta nell'attivazione e nel management dei Contratti di Rete in agricoltura, negli inserimenti lavorativi di persone migranti e nella facilitazione e formazione di gruppi.

Appenninol'Hub è il primo incubatore specializzato nello sviluppo di impresa nelle aree interne del Paese. Attraverso percorsi di accompagnamento personalizzati Appenninol’Hub offre incontri partecipati di ispirazione con le comunità per valorizzare le risorse territoriali e cogliere opportunità, propone percorsi strutturati di incubazione e accelerazione, accompagnando abitanti e attori territoriali dall’ideazione alla costituzione e sviluppo di imprese generatrici di impatto che contrastano lo spopolamento di queste aree e creano opportunità di lavoro per gli abitanti stessi.

Infine LinkAbili è la piattaforma digitale di sostegno alla disabilità, un aggregatore di servizi, con un ruolo di orientamento e sostegno per caregiver. Sulla piattaforma chi cerca sostegno trova professionisti ed enti verificati sul territorio, grazie a un matching avanzato e personalizzabile tra servizi e bisogni specifici. LinkAbili offre servizi di digitalizzazione dei servizi sociali a enti locali e terzo settore.

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