Economia
L’appello di Agricoltura Capodarco per scongiurare la chiusura
Da oltre 40 anni, la Cooperativa Sociale Capodarco, in provincia di Roma, offre opportunità di crescita e riscatto a moltissime persone, al di là di ogni disabilità e fragilità. Oggi però rischia di chiudere per sempre. Per scongiurare questa ipotesi, è stata lanciata una campagna di raccolta fondi. Tra i testimoni anche il cantante Daniele Silvestri.
di Redazione
Al motto SalviamoLaNostraFattoria, operatori e volontari di Agricoltura Capodarco – cooperativa sociale attiva da 40 anni nel territorio di Grottaferrata (Roma) per offrire un supporto concreto alle persone diversamente abili – hanno lanciato un accorato appello per cercare aiuto ed evitare che l'attività chiuda.
Agricoltura Capodarco è una realtà profondamente radicata sul territorio: nata nel 1973, nel corso degli anni la cooperativa è diventata un punto di riferimento per l'assistenza socio-sanitaria, la formazione e il recupero delle persone fragili.
Agricoltura Capodarco, però, è molto più di questo: è anche una grande famiglia, che a oggi conta 40 soci, 50 lavoratori fragili e centinaia di persone che vivono quotidianamente questa realtà molto speciale, che rischia di scomparire.
La cooperativa, infatti, sta per perdere gli immobili nei quali è in affitto, a causa del fallimento del soggetto proprietario del casale e dei terreni sui quali sorge l’attività. Ad Agricoltura Capodarco è stata proposta un’offerta di acquisto, ma a un prezzo per loro inaccessibile, fissato dai curatori fallimentari a 1.500.000 euro: una cifra irraggiungibile con la sola accensione di un mutuo.
Per questo, Agricoltura Capodarco ha scelto di chiedere aiuto, lanciando una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso. Se grazie alla generosità dei sostenitori la cooperativa riuscirà a raccogliere 200.000 euro, sarà possibile accendere il mutuo e acquistare così gli immobili, scongiurando la chiusura dell’attività.
La campagna riceve il supporto anche di testimonial d’eccezione, come il cantante Daniele Silvestri, che ha sposato la causa della cooperativa esponendosi in prima persona per lanciare l'appello ed evitare che Agricoltura Capodarco chiuda i battenti.
Foto in apertura, Agricoltura Capodarco Mistica
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