Politica
Piano Scuola Estate: assegnati 18mila euro ad ogni scuola
Il Ministero ha sbloccato oggi i 150 milioni del decreto Sostegni per il Piano Scuola Estate: in arrivo una media di 18mila euro a scuola. Pubblicato anche l'avviso da 40 milioni di euro per azioni di contrasto alla povertà educativa, collegabili anch'esse al Piano Estate: scade il 25 maggio
di Redazione
Una media di 18mila euro a scuola: a tanto ammonta il “tesoretto” che le scuole hanno ricevuto oggi dal Ministero, per l’attuazione del Piano Scuola Estate. Si tratta del riparto dei 150 milioni di euro stanziati dal decreto Sostegni, ora nelle disponibilità delle scuole: a beneficiarne le scuole statali, in relazione al numero di alunni iscritti. Si concretizza così la seconda linea di finanziamento del Piano Estate, dopo l’Avviso PON “Apprendimento e socialità” da 320 milioni di euro pubblicato il 27 aprile e in scadenza il prossimo 21 maggio, destinato a istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo e del secondo ciclo e ai CPIA, per attività che potranno essere svolte fino al termine dell’anno scolastico 2021-22. Circa il 70% di queste risorse è destinato alle regioni del Sud.
Il Ministero ha inviato alle scuole una nota con le indicazioni operative: una “guida all’uso” dei 150 milioni del decreto Sostegni. Ancora una volta si rammenta che il nome del piano, che fa riferimento esplicito all’estate, non è poi così vincolante: «Si ricorda che l’articolazione del Piano Estate, così come definita nella nota prot. n. 643 del 27 aprile 2021, rappresenta un’indicazione di riferimento che potrà essere modulata in fase attuativa dalle singole istituzioni scolastiche, valorizzando le peculiarità del contesto in cui operano e gli ambiti di autonomia. Infatti, ai sensi del comma 6 della norma in esame, “le istituzioni scolastiche ed educative statali provvedono entro il 31 dicembre 2021 alla realizzazione degli interventi o al completamento delle procedure di affidamento degli interventi”».
Sempre oggi, infine, il Ministero ha pubblicato l’Avviso per la terza linea di finanziamento del Piano Scuola Estate: i 40 milioni di euro per le attività di contrasto delle povertà educative, destinate anch’esse a istituzioni scolastiche statali del primo e secondo ciclo e ai CPIA. Il massimale di spesa riconosciuto a ciascuna istituzione scolastica su questo Avviso è di euro 40.000 per le scuole con un numero pari o superiore a 600 alunni frequentanti e di euro 30.000 per le scuole con un numero di alunni frequentanti inferiore a 600. I progetti vanno presentati entro le ore 12 del 25 maggio e il finanziamento verrà concesso fino ad esaurimento delle risorse in base a una graduatoria derivante dalla valutazione dei progetti. Fra i criteri di valutazione per questo Avviso ci sono il tasso di abbandono registrato nella scuola nel corso dell’anno scolastico, il livello di competenze di base, la difficoltà di accesso o di gestione della progettazione comunitaria, la situazione di svantaggio socio-economico-culturale, la collocazione della scuola in aree interne e il coinvolgimento, nell’ambito della realizzazione delle proposte progettuali, di enti del terzo settore o di imprese sociali.
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